Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
QUANDO LA RETE NON E’ UNA TRAPPOLA MA UN’OPPORTUNITA’
12 Apr 2016 09:01
Puntuale è arrivata la risposta delle classi V A e B del Secondo Circolo Didattico di Comiso, al caloroso invito formalizzato dal Sindaco Igor Alzetta di Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone. Gli alunni comisani hanno deciso di ricambiare la visita che nell’ottobre scorso è stata effettuata a Comiso, nell’ambito del progetto “Nord-Sud”, da diciotto alunni della scuola primaria David Maria Turoldo di Montereale, affrontando a loro volta il viaggio in direzione contraria, alla volta della cittadina friulana. Un autentico ed entusiasmante gemellaggio che vede protagonisti dei giovani allievi che, sebbene a migliaia di chilometri di distanza, condividono le stesse passioni, emozioni e sentimenti. Per tre giorni i ragazzi di Comiso e quelli di Montereale rivivranno i momenti piacevolmente condivisi durante il loro primo incontro, avvenuto dopo un percorso culturale e didattico, iniziato da due anni con contatti e incontri settimanali fra le due scuole attraverso Skype e la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM). Le insegnanti siciliane promotrici dell’iniziativa, le maestre Rosa Maria Morano e Enza Forti, coadiuvate da un gruppo di genitori, accompagneranno gli alunni delle loro classi nella tre giorni friulana che li porterà alla scoperta di luoghi, usi, tradizioni e sapori legati ai loro compagni “digitali”, divenuti oggi, compagni reali.
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