200 GLICEMIE, UNO SCREENING A TAPPETTO NELL’ISTITUTO “G. CARDUCCI” DI COMISO

Un altro successo dell’Azienda Sanitaria e dell’AIAD, questa volta presso l’Istituto comprensivo “G. Carducci” di Comiso.

A dimostrazione che l’impegno degli insegnanti, in particolare i professori Raniolo e Giovannini, ma anche dell’accoglienza del Dirigente scolastico, prof.ssa Caterina Giudice e del collaboratore del preside Mimmo Distefano, hanno permesso la realizzazione dell’evento.

“A voi giovani studenti propongo di attivarvi per potenziare dei percorsi di conoscenza, imprescindibili per una crescita sana della nostra Società, di orientarvi e di orientare le vostre famiglie, ed i vostri coetanei, verso corretti stili alimentari e di vita. Questo permetterà la formazione di una nuova generazione di consumatori attenti agli sprechi e consapevoli che le proprie scelte non soltanto potranno preservare lo stato di salute ma influenzeranno anche i mercati, le logiche e le tecnologie produttive del futuro” – così il Commissario straordinario arch. Aliquò,  ha salutato i numerosi studenti presenti nell’auditorium.

 “Il diabete interviene quando l’organismo non è più capace di utilizzare regolarmente la quantità di zucchero presente nel sangue. E’ tipico dell’età adulta (diabete di tipo 2), a differenza del diabete di tipo 1, che invece colpisce i soggetti giovani. Il diabete quindi dipende dall’inceppamento del meccanismo di relazione tra insulina e zucchero che si può verificare grosso modo per 2 motivi:

1.           L’organismo non produce una quantità sufficiente di insulina, o non produce affatto insulina.

2.           L’insulina in circolo è sufficiente, ma i muscoli, il tessuto grasso ecc. non sono in grado di utilizzarla nel modo giusto. Questo fenomeno si chiama “resistenza all’insulina” e si ritiene sia presente in 9 pazienti diabetici su 10.

L’esaustiva relazione del dott. Vito Perremuto, dirigente medico del SIAN (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) dell’Azienda.

Il dottore Tati Iachelli, responsabile della Medicina dello Sport dell’ASP, ha aperto il suo intervento: “Osserviamo la natura ed il corpo umano, ogni cosa, ogni funzione è in continuo eterno movimento. Il cuore, il fegato, i reni, il sangue, il metabolismo, sono funzioni continue che trasformano, costantemente, energia. Il movimento è sinonimo di vita e benessere.

Per me il movimento è un bisogno vitale come il cibo, l’aria, l’amore, non c’e’ vita senza movimento. Lo sport, annulla ogni differenza.”

La presenza del vice sindaco di Comiso, dott. Gaetano Gaglio, ha aggiunto  significato al fatto che la  collaborazione tra istituzioni ed associazioni di volontariato permette di realizzare iniziative importanti come questa: “Provo una certa emozione nel trovarmi qui, nella veste di amministratore, nella mia scuola. Sono altresì contento nel ribadire, anche io,  che siete voi i custodi della vostra vita, quindi abbiate cura di voi stessi e seguite percorsi di vita salutari.

L’Associazione Italiana Assistenza, con la sua equipe ha effettuato, alla fine della giornata, 200 screening agli studenti, al corpo docente e non. Un vero successo di partecipazione.

Le iniziative continuano nella giornta di giovedì 7 novembre con “diabetologie aperte” presso il Centro di Diabetologia del distretto Sanitario di Vittoria dell’Asp, diretto dalla dott.ssa Mariella Garofalo:  si effettuerà, per tutta la giornata uno screening gratuito. Sarà presente l’associazione “Insieme per il diabete”, e l’infermiere F. Vitale.  

V.B.

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