Un Mare di Libri: il romanzo storico in riva al mare di Sampieri con Maria Attanasio

*Prossimo appuntamento con “Un Mare di Libri” lunedì 13 agosto ore 19 con “Sabbia Nera” di Cristina Cassar Scalia. L’autrice converserà con la giornalista Chiara Scucces*
Strappata all’oblio, ribaltata sul crinale della storia del Risorgimento, Rosalia Montmasson l’unica donna che s’imbarcò alla volta della Sicilia con la spedizione dei Mille e che spese tutta una vita a lottare per gli ideali repubblicani, intransigente, orgogliosa e testarda.
L’unica debolezza, forse, di essersi innamorata dell’uomo sbagliato, sposandolo anche, Francesco Crispi un rivoluzionario che contaminato dal potere (Ministro degli Interni prima e poi capo del Governo) diventerà un reazionario.
*Di queste cose ha parlato Maria Attanasio ieri, 11 agosto, al PataPata a Sampieri. La scrittrice siciliana di Caltagirone, con il suo “La ragazza di Marsiglia” (edizioni Sellerio), ha dialogato con la giornalista Elisa Mandarà per il secondo appuntamento di “Un Mare di Libri” – PataPata Sampieri*- dispiegando attraverso un personaggio, unico e straordinario nel suo vigore ideale, la storia del Risorgimento siciliano, mai troppo discusso e analizzato perché si è mosso sempre sulle spalle di due grandi miti della storia del Risorgimento: Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Mazzini.
La figura e l’azione di Maria Montmasson è quella tipica dell’eroina che per amore di un uomo che ebbe anche il coraggio di abbandonarla, con raggiri e imbrogli burocratici riesce a far annullare il matrimonio celebrato a Malta, per buttarsi dietro le spalle le esperienze di una gioventù rivoluzionaria fatta di fughe e di esili. Maria Montmasson da quel momento scompare di scena. Dal 1878, anno dell’annullamento del matrimonio al 1904, anno della sua morte, nessuno seppe più notizie di lei.
Di questa donna non esistono narrazioni esaustive nei testi storici se non qualche riferimento pedagogico e complementare. Maria Attanasio, scopre solo per caso questa protagonista della storia del Risorgimento e visitando archivi e musei riesce a mettere assieme, intrecciandolo con i modi di una scrittrice consumata come lei, un mosaico di fatti e avvenimenti che narrano un periodo storico che le giovani generazioni dovrebbero conoscere come una vera svolta nella storia di questo Paese.
Un romanzo storico che grazie a un ritmo narrativo incessante recupera dai fondali della memoria una figura storica di primo piano che misura le qualità del cosiddetto sesso debole riscattando l’immagine delle donne. Eroine non per caso. Per tutte basta dare uno sguardo alla Resistenza per affermare che un fondamento di questa Repubblica è stato edificato dalle donne, dal loro coraggio, dalla loro forza e determinazione.
*Prossimo appuntamento con “Mare di Libri” lunedì 13 agosto ore 19 con “Sabbia Nera” di Cristina Cassar Scalia che converserà con la giornalista Chiara Scucces.*

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it