“E’-vVIVA LA MAMMA” CONCORSO NAZIONALE DI POESIE

Sono stati premiati ieri sera, nella splendida cornice ottocentesca di Villa Anna diretta dal mecenate dott. Antonino Caldarella, i partecipanti che hanno preso parte alla XII° edizione del concorso Poetico ideato dal giornalista televisivo Giorgio Fratantonio, dedicato a donna Raffaela Livia Fratantonio. A presentare l’evento Giorgio Fratantonio insieme alla splendida attrice Adriana Tuzzeo. Ad aggiudicarsi la vittoria del concorso nazionale di poesia è Patrizia Stefanelli di Itri (LT) con la poesia “Dai bordi tratteggiati”. Armando Galati Rando di Catania si aggiudica con la poesia “Al di là del mare” il secondo posto, ad Enrico Sala di Albiate va il terzo posto con la poesia in vernacolo lombardo “Cuntenta del nient”, “Contenta del niente”.

Una menzione speciale, a mio avviso, è da fare al maestro Franco Cilia, il quale ha realizzato la magnifica copertina del volumetto di “E’-vViva la Mamma”, Editore Ass.Culturale omonima, consultabile anche all’indirizzo www.evvivalamamma.it . Il dipinto, “Volo fra le stelle”, bene si adatta alla commemorazione e celebrazione della Mamma, della mamma di tutti: uno squarcio di Luce radiosa, al centro della scena, accoglie il volo di una donna dal bianco vestito, probabilmente la Vergine Maria, la Mamma di tutte le mamme, e altre figure in ombra, forse anime o angeli, in trasparenza, accompagnano il viaggio verso il cielo, verso l’infinito. L’Artista ha anche composto un brano, dedicato a “mamma Rafaela”, pubblicato sempre nello stesso volumetto, in cui mostra, attraverso una fine punteggiatura, tutto l’amore delle mamme, senza distinzione di razze o sociali: “Dolcissima mamma Rafaela, torno a scriverti in occasione della dodicesima del premio “E’-vViva la Mamma” che come l’anno scorso, viene ospitato nella sontuosità di Villa Anna, degna cornice per un riconoscimento cresciuto nel tempo al di là delle intenzioni del tuo Giorgio. L’amore per la mamma ha da sempre ispirato i poeti, superando le odiose distanze legate al colore della pelle, di razza, di religione. Tu, madre Rafaela, dal mondo immateriale dove vivi in eterno, nella luce dell’infinito, conosci bene il dolore, il lamento delle madri che coi loro figli stretti al cuore, affidano la vita a barconi stracolmi di disperati, attraversando il più escatologico dei mari: il mediterraneo. In questi undici anni del premio, voluto dal tuo Giorgio, attraverso la voce della poesia, abbiamo compreso che l’amore, l’amore, vince sempre sul nero devastante della morte. Questa sera, complice un meraviglioso cielo stellato, tu ci mostri visibile tutta la forza dirompente dell’amore. Qui a Villa Anna, stasera conosceremo i nomi dei vincitori di questa edizione, ma tutti i componimenti poetici che ci sono giunti, meritano un premio, quello del vostro applauso, vero, sincero. Tu lo sai, mamma Rafaela, che il presente abbraccia il passato con il ricordo e il futuro con l’attesa e con la certezza che questo premio di “E’-vViva la Mamma”, continuerà negli anni a dare voce a tutte le mamme che donando la vita, hanno dimostrato e dimostrano sempre, che i sentimenti che partono dal cuore non conosceranno mai l’oscuro lamento della notte, ma vivranno sempre, per testimoniare tutta la forza dirompente della luce salvifica dell’amore che parte dal cuore”.

 

Menzioni speciali sono state conferite alla mamma dell’anno, signora Concetta Palazzolo Caccamo, mamma del cantautore modicano Giovanni Caccamo, e alla Famiglia Ciurciù, della Fondazione Iolanda e Francesco Ciurciù, che prevedono il progetto di restauro dell’ex Colonia di Pozzallo, da destinare a centro polivalente per disabili.

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