PRG VITTORIA: DICHIARAZIONI CONGIUNTE DI BARRANO E MUSTILE

30 Ott 2014 09:00

“La delibera n.24 dell’11 aprile di quest’anno è valida ed efficace. Qualsiasi altro tentativo di frapporre ulteriore tempo alla prosecuzione dell’iter previsto non ha più ragion d’essere, anche dopo la dichiarazione resa dal vicesindaco Filippo Cavallo, che è Assessore all’Urbanistica, durante la seduta congiunta delle Commissioni Assetto e Trasparenza. Cavallo ha dichiarato che non esistono motivi di sorta, e l’Amministrazione comunale non ne intravede alcuno, affinché non si proceda secondo i dettami del testo licenziato dal Consiglio comunale”.

Lo affermano i Presidenti dei due organismi consiliari, Giuseppe Mustile per la Commissione Assetto, e Daniele Barrano per la Commissione Trasparenza, facendo riferimento alle affermazioni dello stesso Cavallo che sembrano presagire la conclusione di questa dura fase di contrapposizione che nulla di buono ha portato alla città.

“Significa, intanto” – continuano Mustile e Barrano – “una grande vittoria politica per chi ha ritenuto opportuno portare avanti, nel corso di questi mesi, la suddetta linea. E poi, soprattutto, ci si adopererà per dare una risposta importante alla città che ormai da tempo attende la possibilità di potere contare su uno strumento urbanistico all’altezza della situazione e rispondente alle esigenze dell’intera comunità”.

Mustile e Barrano ricordano che la delibera, portata in aula dalla Giunta, era stata emendata e che, proprio a seguito dell’inserimento di queste variazioni, l’ex maggioranza si era rivolta al Tar con l’obiettivo di bloccare le procedure.

Questo percorso, alquanto articolato e complesso, ha di fatto determinato una fase di stagnazione, facendo perdere alla città sei mesi di tempo mentre, in effetti, la delibera avrebbe potuto esplicare la propria validità e la propria efficacia.

“Ora, però” – concludono Mustile e Barrano – “dopo che è stato dimostrato che l’opposizione aveva ragione, si potrà andare avanti senza più il timore che ci siano tentativi di ostruzionismo come quelli portati in essere nelle scorse settimane che, di fatto, avevano rallentato i termini. Si ricomincerà a parlare, finalmente, di Piano regolatore nella città di Vittoria nella maniera più adeguata”.