UN WELCOME PARTY PER I NUOVI SCICLITANI

Si è tenuta nei giorni scorsi a Villa Penna a Scicli,  la serata “Welcome Party”. Una festa per dire grazie di aver scelto Scicli come luogo di residenza per lunghi periodi dell’anno. L’iniziativa è stata organizzata dall’amministrazione comunale, per volontà del sindaco, Giovanni Venticinque e, dell’assessore allo Sviluppo economico Giorgio Vindigni, in collaborazione con le agenzie immobiliari della città. La città cresce demograficamente: ci sono 600 nuovi residenti che hanno portato il numero degli abitanti di Scicli a quota 26.700 unità. Il dato è già scremato dall’immigrazione nordafricana di quei lavoratori che vengono per impiegare la loro manodopera nella fascia agricola vocata, contribuendo a incrementare il Pil. Una città che aumenta la sua popolazione è una città scelta, desiderata, ricercata. Il sindaco di Scicli ha dato il proprio benvenuto, in segno di riconoscenza ai “nuovi sciclitani”, invitandoli a fare rete, sistema, con gli indigeni, per migliorare la qualità di vita di Scicli. Lo storico dell’arte Paolo Nifosì ha notato come gli interventi di recupero edilizio, soprattutto nel centro storico, fatti dai nuovi sciclitani, siano sempre in punta di matita, molto rispettosi del decoro, e della necessità di un restauro filologico degli immobili.

Quindi Nifosì ha ricordato come le potenzialità di Scicli siano state intuite, cinquanta anni fa da due poeti: Pierpaolo Pasolini, che scrisse una pagina commovente per raccontare Chiafura e l’abitato sciclitano, ed Elio Vittorini, che nella primissima, preziosa e introvabile prima edizione di Conversazione in Sicilia, che è poi il suo capolavoro, scelse le foto di Scicli a corredo fotografico del suo libro. “Vuol dire che Pasolini e Vittorini avevano intuito l’energia che la città era in grado di sprigionare. In maniera visionaria avevano visto prima ciò che noi stiamo verificando oggi, con gli occhi del poi”. La serata è stata aperta da un drink di benvenuto e chiusa da un buffet. Sul palco di Villa Penna si è esibita la cantautrice Cecilia Pitino, che ha interpretato brani della tradizione siciliana, rivisti in chiave moderna, facendo qualche incursione nella canzone autorale francese e sudamericana. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alle agenzie immobiliari: Abitare, Cannella, Euro Casa, Ferraro, Media Casa. E agli sponsor: Datterino Il Pomodoro di Scicli, Gli Aromi, Vivai del Valentino, FlorGuarino, Olio Fratelli Aprile, Casa Morana sapori della tradizione siciliana, Vivai Cintoli e  Museo della cucina iblea.

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