TUTTO ESAURITO PER “STORIE D’AMORE E CAPINERE”

Una performance teatrale sopra le righe. Che, non a caso, ha fatto registrare il tutto esaurito. Il pubblico, domenica scorsa, all’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla, ha applaudito in maniera convinta l’esibizione del soprano Roberta Scalavino che, accompagnata sul palco dalla chitarra del “cantalanotte” Salvatore Fundarò, ha dato vita a “Storie d’Amore e Capinere”, su testi e regia della stessa Scalavino. Ha colto nel segno la nuova proposta dell’associazione culturale “Genius” che ha consentito agli spettatori di assistere ad un evento inedito per l’area iblea. Il racconto delle origini della serenata ha trovato riscontro nella voce e nella chitarra di due artisti che hanno dato il massimo.

Artisti che, attraverso la loro espressività, sono riusciti a fare da collante a quello che, tra musica e narrazione, è il racconto delle origini della serenata. Scalavino e Fundarò hanno fatto rivivere un mondo di emozioni, quello stesso che l’amante, da sempre, ha dedicato “da sotto il balcone” alla sua amata. Tutto ciò senza rinunciare a brevi e divertenti interventi di sola voce che, per alcuni momenti, ha messo da parte la sua forma canora, per farsi recitazione e proporre scene “famose” di dichiarazione amorosa. Il tutto con uno spirito ironico che ha elevato ancora di più il registro dell’interpretazione. L’Amore è stato così inteso dai due artisti non solo in senso spirituale o carnale ma anche con l’energia che permette la realizzazione di qualsivoglia desiderio. La forza di un ideale può essere parte di dichiarazione e d’intenti, senza rinunciare al fil rouge dell’Amore romantico.

Scalavino ha partecipato e vinto vari concorsi e frequentato diverse Masterclasses di Canto e Musica corale. E’ stata diretta in numerosi Concerti, Messe e Opere Liriche da noti e apprezzati Maestri di fama mondiale (A. Veronesi, D. Renzetti, P. Morandi). Ha lavorato per il TaoArte e le stagioni della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Nel maggio 2010 si è esibita davanti al Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, in occasione dell’inaugurazione del Museo del Risorgimento di Salemi (Tp). Salvatore Fundarò ha firmato le musiche degli spettacoli di un attore palermitano, Salvo Piparo, “Madre Palermo ” e “Crollanza”, con cui si è esibito in diverse rassegne teatrali siciliane.

Nel 2009 ha condotto un Laboratorio Scolastico sulle “Tradizioni Popolari Siciliane”, presso la Scuola elementare Arcoleo di Palermo. Sta attualmente continuando questo tipo di esperienza nel quartiere palermitano dello Zen. 

 

 

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