TUTTI I BENEFICI DELLO YOGURT GRECO

Denso, compatto, gustoso: lo yogurt greco ha conquistato i palati degli italiani dopo essersi fatto conoscere in Europa e in America. Ormai da anni, infatti, è entrato a far parte della nostra alimentazione, e sembra non conoscere crisi: solo nel 2013, infatti, le importazioni sono cresciute del 20%.

 

Vediamo, però, quanto c’è di “greco” in questo prodotto. Nato in Bulgaria, e diffusosi in Ungheria, viene lanciato sul mercato con l’appellativo di “greco” perché ritenuto più intrigante dagli esperti di marketing. Lanciato.. da chi? Le maggiori aziende produttrici non sono né greche né tantomeno bulgare, bensì americane, e proprio dagli USA è di recente emersa l’emergenza riguardante lo smaltimento del siero di latte, il prodotto di scarto del processo di produzione, ma questa è un’altra storia…

 

Focalizzandoci sugli aspetti nutrizionali, lo yogurt greco si differenzia da quello tradizionale già dalla fase di produzione: entrambi i tipi derivano da un processo di fermentazione del latte in presenza di specifici ceppi batterici (Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus), da cui si ottiene un prodotto leggermente acido, che viene successivamente filtrato per aumentarne la densità: mentre lo yogurt classico viene filtrato due volte, quello greco subisce tre filtrazioni, per rimuovere una quantità maggiore di siero, con il risultato che il prodotto ottenuto è più denso e cremoso.

 

È proprio questo terzo passaggio che cambia anche i valori nutrizionali dello yogurt greco: esso contiene infatti meno siero, meno lattosio, meno sodio e meno zuccheri rispetto allo yogurt tradizionale. Questo prodotto sarebbe quindi preferibile nelle diete iposodiche, avendo la metà del sodio rispetto a un vasetto di yogurt normale (circa 50 mg contro 80-100 mg per porzione).

Possiede, inoltre, la metà degli zuccheri: da 4 a 9 grammi per porzione rispetto ai 13-17 grammi contenuti in quello normale! Queste due caratteristiche di per sé basterebbero a farlo diventare lo yogurt di prima scelta, ma non sono le uniche.

Poiché i tre filtraggi eliminano più liquido, è necessaria una maggiore quantità di latte per produrlo, infatti il prodotto finale è più concentrato e, soprattutto, più ricco di proteine: ne contiene quasi il doppio rispetto allo yogurt normale (16-18 g versus 9-11 g). Quando si consiglia l’assunzione di yogurt greco a chi sta seguendo una dieta, è proprio per il maggior contenuto proteico, che garantisce un senso di sazietà più duraturo. Ancora, il minor contenuto di lattosio lo rende un’ottima opzione per chi è intollerante e ha difficoltà a digerire perfino lo yogurt comune.

La differenza calorica è minima, e non fatevi ingannare dalla maggiore % di grassi! È vero che lo yogurt greco ne contiene una percentuale maggiore, (4,5 grammi rispetto agli 1,5 di quello normale, ma ci sono anche le versioni al 2% e allo 0% di grassi), ma è bene ricordare che il “nemico in agguato” è un altro: gli zuccheri.

Infatti, quanto più un prodotto è privato della componente lipidica, tanto maggiore è la % di zuccheri in esso contenuta (come già precedentemente ricordato), e sono proprio questi i componenti che, in eccesso, vengono trasformati in grasso di deposito dall’organismo! Secondo questo ragionamento, gli zuccheri presenti nello yogurt normale sono sempre da considerare “eccessivi”, a maggior ragione se si opta per la versione “light”.

Ribadiamo, inoltre, che perfino nelle diete ipocaloriche non bisogna eliminare del tutto i grassi sani, come quelli provenienti da latticini, olio, frutta secca e pesce. Un vasetto di yogurt greco non pregiudica quindi il buon esito di una dieta, anzi.

Infine, ricordiamo la versatilità di questo alimento: che prenda il posto di un dolce più calorico, o che sia scelto come base per una sana colazione, è davvero facile inserirlo nell’alimentazione quotidiano. Con fiocchi d’avena e semi di lino diventa uno spuntino equilibrato. Si presta, inoltre, alla preparazione di numerosi piatti, sia dolci che salati. Qualche esempio? La salsa tzatziki o gli involtini di zucchine, salmone e, ovviamente, yogurt greco!

 

 

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