TUCCIO MUSUMECI E MARCELLO PERRACCHIO APRONO LA STAGIONE DI PROSA CON “MISERIA E NOBILTÁ”

Uno dei congegni comici del testo, oltre il sistema dello scambio di identità e del travestimento, tipico anche della commedia dell’arte, è la fame. Ed è qui trattata da Scarpetta con una dignità fino ad oggi mai vista; è una brezza leggera, rivestita di dignità se pur disgraziata. Così il regista Nicasio Anzelmo presenta il suo adattamento di “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, che giovedì 22 dicembre 2011 alle ore 21 aprirà la Stagione di Prosa della Fondazione Teatro Garibaldi. Tuccio Musumeci e Marcello Perracchio ne saranno i protagonisti, a guidare un nutrito cast formato da Margherita Mignemi, Massimo Leggio, Barbara Gallo, Egle Doria, Rossana Bonafede, Giuseppe Testa, Salvo Scuderi, Giorgia Migliore, Claudio Musumeci, Valentina Ferrante, Aldo Toscano, Plinio Milazzo. Tutti gli ingredienti significativi del teatro popolare appartengono a pieno titolo al testo.

I personaggi sono dipinti con tratti di nobiltà, anche se immersi nella Miseria, divenendo esse stesse caratteristiche peculiari, intercambiabili e vive in ogni personaggio: una storia che racconta un’Italietta che sembrerebbe ormai in disuso,  ma che purtroppo oggi è più attuale che mai, fatta di uomini e personaggi costretti a reinventarsi ogni giorno per la sopravvivenza, sbarcando il lunario. Si ricorda che lo spettacolo sostituisce “La lampadina galleggiante”, che non potrà andare in scena per un problema di salute dell’attrice protagonista Giuliana De Sio. I biglietti per lo spettacolo si potranno acquistare a partire da domani, 20 dicembre 2011. Tutte le informazioni sulla Stagione e sul botteghino sono disponibili su www.fondazioneteatrogaribaldi.it

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