Torna il Premio Ragusani nel mondo il 27 luglio. Tra gli ospiti, i Cugini di Campagna

Il “Premio Ragusani nel Mondo” è pronto a tornare per la sua 29esima edizione il prossimo 27 luglio in Piazza Libertà a Ragusa. Il comitato organizzatore, presieduto da Salvatore Brinch e con past presidente l’on. Franco Antoci, ha già selezionato sei nuovi premiati, anche se potrebbero esserci ulteriori novità in base agli sviluppi delle ultime settimane.

Sebastiano D’Angelo, direttore dell’associazione “Ragusani nel Mondo”, ha sottolineato la difficoltà nella selezione delle storie umane e professionali da proporre, data l’enorme popolarità dell’evento e le numerose segnalazioni ricevute. L’associazione continua la sua missione di valorizzare la “ragusanità”, proiettandosi verso il prestigioso traguardo del trentennale. Il premio, nato nel 1995 per promuovere i profili affermati degli emigrati, è diventato una vetrina che celebra storie locali che onorano la provincia di Ragusa, diventando negli anni un simbolo dell’orgoglio ibleo in Italia e nel mondo.

L’edizione di quest’anno, largamente attesa dall’opinione pubblica, promette di mantenere la tradizione con elementi di novità che attireranno l’interesse dei presenti e di chi seguirà l’evento tramite social e media. Durante la conferenza stampa che si terrà lunedì prossimo alle 11 presso l’ex chiesa della Badia, verranno svelati i nomi dei premiati, che rappresentano alcune delle eccellenze professionali più alte di sempre.

Il “Premio Ragusani nel Mondo” vedrà la presenza del Direttivo dell’U.N.A.I.E. (Unione Nazionale Associazione Immigrazione e Emigrazione), che per la prima volta si riunirà a Ragusa. È stato inoltre invitato il Ministro Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio e Delegato alle Politiche degli Italiani nel Mondo, il quale ha assicurato che farà il possibile per partecipare all’evento.

La serata sarà arricchita da numerosi momenti di spettacolo, tra cui la performance di Lorenzo Licitra, protagonista del musical “Jesus Christ Superstar” e dello show televisivo “Tale e Quale Show”, l’Orchestra di Peppe Arezzo, e un concerto dei Cugini di Campagna, noti per richiamare grandi folle. L’evento, che coniuga cultura, socialità e spettacolo, rappresenta una significativa pagina di storia iblea, con un forte radicamento nell’opinione pubblica e una capacità di adattarsi ai tempi moderni, promuovendo anche il turismo del territorio ibleo. Secondo i dati auditel e social, l’ultima edizione ha seguito quasi mezzo milione di spettatori e appassionati.

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