È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SFIGMO E FONENDO
27 Apr 2012 20:32
Il noto sociologo De Masi nel corso di un convegno sulla Crisi del Welfare ha illustrato con dieci item i possibili scenari di sviluppo della nostra società contemporanea.
1) Longevità: nel 2020 la popolazione mondiale sarà cresciuta di 1 miliardo, vivremo 30.000 ore in più delle 700.000 di oggi e vivranno di più le persone più scolarizzate e con più intense relazioni sociali; ci saranno 1 miliardo di obesi e la vecchiaia riguarderà gli ultimi due anni di vita in cui compreremo tanti farmaci quanto quelli comprati nel resto della vita.
2) Tecnologia: nel 2020 un chip avrà la grandezza di un neurone, l’ingegneria genetica vincerà molte malattie e porteremo in un taschino tutta la conoscenza; riusciremo a trasferirla al cervello?
3) Economia: dagli 8.000 dollari di PIL pro capite arriveremo a 15.000 ma l’Occidente avrà perso il 15% del proprio potere d’acquisto pur conservando il primato delle idee. I paesi emergenti produrranno beni materiali e il Terzo Mondo fornirà materie prime e manodopera a basso costo. La Cina avrà un PIL uguale a quello degli USA, avrà le maggiori banche del Mondo e 15 megalopoli di oltre 25 milioni di abitanti; accanto alla Cina emergeranno Brasile, Russia, India, Colombia ed Indonesia.
4) Lavoro: le macchine faranno i lavori manuali ed intellettuali esecutivi; i creativi saranno i più garantiti e i meglio retribuiti mentre diminuiranno le garanzie per gli addetti ai lavori esecutivi. Il 30% non potrà produrre ma solo consumare ed aumenteranno i conflitti per ridistribuire ricchezza, lavoro, sapere e potere.
5) Liquidità e plasmabilità: l’informatica trasformerà il mondo in un’unica agorà; tele-lavoreremo e tele-apprenderemo, la mancanza di moto ci potrà far diventare obesi, la privacy scomparirà e la farmacologia potrà interferire in modo serio sui sentimenti.
6) Tempo libero:il lavoro occuperà meno di un decimo della nostra vita e dedicheremo più tempo alla cura del corpo; disporremo di 265.000 ore di tempo libero al quale dovremo formarci più di quanto ci formiamo al lavoro.
7) Androginia: nel 2020 le donne vivranno tre anni più degli uomini, il 60% dei laureati e dei possessori di master saranno donne, le stesse sposeranno uomini più giovani e potranno avere figli senza avere mariti; insomma saranno al centro del sistema sociale e gestiranno il potere con la durezza che deriva dall’aver subito torti e i loro “valori” (estetica, soggettività, emotività e flessibilità) colonizzeranno anche gli uomini.
8) Etica: il Mondo sarà più ricco ma sempre ineguale e ciò alimenterà conflitti; il 70% dei lavoratori lavorerà nel terziario dove il vantaggio competitivo dipende dall’affidabilità e dalla qualità delle prestazioni; una società più onesta e trasparente dove ci toccherà essere galantuomini.
9) Estetica: nel 2020 i credenti si affideranno di più alla fede e i laici all’estetica che sarà uno dei principali fattori competitivi e di gratificazione.
10) Cultura: la cultura digitale prenderà il sopravvento, l’istruzione sarà permanente ed occuperà 100.000 ore di vita; il sapere sarà trasmesso da Facebook e Wikipedia o similari e prevarrà l’omologazione globale.
Chi vivrà, vedrà.
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