Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
SFIGMO E FONENDO
18 Apr 2013 21:16
Lo scorso mese di Gennaio è nato l’ISPE “Istituto per la promozione dell’etica in sanità” che vuole essere uno strumento per promuovere o ristabilire un comportamento etico nella Professione Sanitaria. Il settore della Sanità è da tempo tra quelli maggiormente esposti al rischio di corruzione sia perchè è uno dei settori più rilevanti in termini di spesa pubblica,sia perchè è caratterizzato da una spesa meno rigida segnata per lo più dall’acquisto di beni e servizi. I Fondatori sostengono, direi giustamente, che “una più evidente consapevolezza dell’etica e della responsabilità in ciascun operatore ad ogni livello dell’organizzazione sanitaria possa concorrere all’efficienza del sistema più di qualsiasi riforma,passiamo dunque dal solo agire sugli effetti (crimini, inefficienze, sprechi etc etc) a concentrarci invece sulla causa che li genera: la scarsa risonanza di valori etici negli individui e nelle organizzazioni sanitarie. Perchè per noi,continuano i Fondatori, l’assenza di etica è assenza di valore ma anche,altrettanto bene, privazione di senso”.
Occorre ristabilire la fiducia tra Medico e paziente,tra le ASP e la Regione, tra l’industria e i Medici ,tra chi eroga i servizi e i Cittadini che ne usufruiscono; secondo ISPE-Sanità il lavoro deve articolarsi su tre piani complementari tra di loro: 1) la ricerca sui costi che comporta la non-eticità in sanità facendo emergere le criticità,sensibilizzando al problema e definendo le priorità; 2) un’azione di lobbyng per promuovere una legislazione che valorizzi i comportamenti etici; 3)la formazione per aumentare la sensibilità etica nei singoli operatori.
Ancora dalle parole dei Fondatori ” noi siamo convinti che si possa far leva sui valori più profondi della responsabilità e della passione professionale per richiamare il singolo operatore all’ascolto della propria coscienza professionale,quella voce interiore che indirizza ogni essere umano a fare il bene che può con le risorse morali che possiede nell’ambiente in cui opera,creando isole di integrità gratificanti per chi vi partecipa…. ci chiediamo come dare o restituire forma e senso ai valori,quale patrimonio affidabile per la comunità tutta… l’approccio sarà quello dell’ingaggio e successiva contaminazione positiva partendo da un numero inizialmente limitato di ASL pilota e facendone Unità Produttive di senso etico,altrimenti dette, Sorgenti di Integrità”.
Mentre scrivo mi corre il pensiero a Mio Padre, Grande Uomo Medico, quell’uomo che era già uscito per andare a far visite quando io mi alzavo e non era ancora rientrato quando andavo a letto (non c’era ancora la Guardia medica), quello che quando andava a far visita O palazzieddu,dove le strade non erano ancora asfaltate, spesso con la sua pesante Lancia Appia restava “infangato”, quello che si decine di ricette da compilare la sera a casa a penna, tra una immancabile sigaretta e l’altra, quello che scriveva con la lente d’ingrandimento perchè la sua vista cominciò presto a tradirlo, ma che ha trovato il tempo per essere etico anche in Politica, all’Ordine e nel Sindacato oltre che in casa come Marito e Padre. Già chissà cosa direbbe.
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