Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
Sequestrati 50 mila articoli per l’igiene della persona e giocattoli “non sicuri” a Ispica
11 Nov 2020 12:00
Proseguono senza sosta i controlli dei Finanzieridel Comando Provinciale di Ragusa nell’ambitodel potenziato dispositivo operativo a contrasto del fenomeno illecito del commercio di prodotti “non sicuri”, a tutela del corretto funzionamento del mercato e degli operatori che, nonostante le difficoltà economiche dovute al protrarsi dello stato di emergenza epidemiologicada COVID-19, conducono onestamente le proprie attività commerciali.
I militari della Tenenza di Modica,a seguito di una preliminare attività info-investigativa,coordinata del sovraordinato Gruppo di Ragusa,hanno individuato un esercizio commerciale,ubicato nel Comune di Ispica e gestito da soggetto di nazionalità cinese, dove sono stati sottoposti a sequestro oltre 50.000 articoli ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute dei fruitori,per un valore commerciale di circa 20.000 euro. I diversi prodotti, tra i quali anche articoli per la cura della persona, erano privi delle indicazioni previste dalle normative vigenti, come le informazioni recanti la provenienza e il paese di origine, le istruzioni d’uso e le relative precauzioni. Gran parte della merce, inoltre, era completamente priva di informazioni in lingua italiana.
In particolare, molti degli articoli e i giocattoli sequestrati, destinati a bambini e adolescenti, sono risultati pericolosi in quanto non a norma rispetto alla composizione dei materiali, di qualità evidentemente scarsa,nonché riguardo al rischio di dispersione di frammenti o piccoli componenti che, qualora ingeriti,possono causare soffocamento.Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro amministrativo e il titolare dell’esercizio commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio ai sensi del Codice del Consumo(D.Lgs. 206/2005), rischiando sanzioni fino a 25.000 euro. Per evitare rischi è opportuno rivolgersi sempre a punti vendita ed operatori commerciali affidabili,controllando le etichette dei prodotti acquistati, che devono riportare con chiarezza le informazioni relative al produttore, nonché le istruzioni d’uso. È necessario cercare i prodotti che riportano imarchi di qualità, anche se
questi, a volte, vengono abilmente contraffatti: “CE” (approvazione europea), “IMQ” (indicazione di qualità del prodotto) e il marchio specifico “Giocattoli Sicuri” (attribuito dall’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli).
In questo quadro e nel critico contesto sanitario ed economico causato dell’epidemia da COVID-19,l’attività portata a termine testimonia la particolare attenzione riposta dalle Fiamme Gialle iblee nel contrasto di questi fenomeni,grazie allo sviluppo di specifici e quotidiani servizi finalizzati al controllo economico del territorio e dal monitoraggio delle attività economiche che presentano profili di rischio, a garanzia della sicurezza dei consumatori, del corretto funzionamento del mercato nonché a tutela degli operatori che conducono onestamente le proprie attività commerciali, nonostante il periodo emergenziale.
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