Moltalbano alla fine non si sposa (anche se lo sogna). Bella anche la seconda puntata. Adesso arriva “La mossa del cavallo” con Riondino

Finalmente il commissario Montalbano si sposa con Livia. Peccato che sia solo un sogno. E’ la scena, quella del matrimonio celebrato in spiaggia, proprio accanto alla casa di Montalbano, con cui si è apertura la seconda e ultima puntata della nuova serie de “Il commissario Montalbano” nella puntata intitolata “Amore”. E’ il trentaduesimo della fiction tratta dai romanzi di Andrea Camilleri editi da Sellerio, che si apre con l’amore.. appunto, per Livia. Ma è solo un sogno.
Qualcosa infatti va storto, perché nel matrimonio il vice di Montalbano, Mimì Augello (per la seconda volta in divisa, sempre in sogno), confessa di avere una relazione amorosa con Livia, rivendicando che in fondo aveva la precedenza. Livia cerca di fermare Salvo Montalbano e di continuare la celebrazione perché “tanto tra noi c’è l’amore”. Montalbano rilancia con una battuta che è già un cult: “Amore ‘sta minchia!”. Una sequenza d’apertura che si candida ad essere tra le migliori della storia de “Il Commissario Montalbano”, se non altro una delle più potenti dal punto di vista simbolico. Il matrimonio sognato serve a ridestare in Montalbano la gelosia per Livia Burlando. Bella anche questa nuova puntata con tanti paesaggi e scene che mettono in evidenza la provincia di Ragusa ma anche belle abitazioni private.
Se *Il Commissario Montalbano* si avvia ad un altro anno di pausa, al suo posto arriva lunedì prossimo “*La Mossa del Cavallo”*. La nuova fiction di RaiUno andrà infatti in onda lunedì 26 febbraio 2018. Racconterà le avventure degli storici abitanti del paesino di Vigata, ispirandosi anch’essa alla letteratura che porta la firma di *Andrea Camilleri*.
La Mossa del Cavallo è infatti un romanzo dell’autore di Montalbano, edito per la prima volta nel 1999 e ristampato anche lo scorso anno dalla casa editrice Sellerio.
La sua trasposizione televisiva ha i connotati di una fiction in costume, con protagonista *Michele Riondino*. Quest’ultimo è noto al grande pubblico per aver prestato il volto al Giovane Montalbano per due stagioni. A dirigerlo, Riondino ritrova il regista della serie TV oggi disponibile anche su Netflix , *Gianluca Maria Tavarelli*.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it