“MAMMA LI TURCHI – ARRIVANO CON I FILM”: IL CINEMA TURCO SBARCA A ROMA

15 Ott 2012 14:13

È già alla seconda edizione il Film Festival Turco ospitato dalla città di Roma.
Dal 18 al 21 ottobre, infatti, le sale della Casa del Cinema di Villa Borghese ospiteranno una rassegna cinematografica di punta: tra lungometraggi, documentari e cortometraggi il cinema turco si affaccerà all’Italia cinematografica, rafforzando quel fil rouge che lega i due Paesi del Mediterraneo, luoghi incontrastati di civiltà millenarie.

Con l’appoggio dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e del Dipartimento della Gioventù, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la direzione artistica di Caterina d’Amico e la gestione di Zètema Progetto Cultura – sotto il patrocinio del Ministero della Cultura e del Turismo Turco e con il contributo del Ministero per l’Unione Europea della Repubblica di Turchia e dell’Ambasciata Turca a Roma, il Film Festival Turco di Roma inaugurerà questa seconda edizione giovedì 18 ottobre 2012 alle 19, alla presenza dell’Ambasciatore turco di Roma, S.E. Dott. Hakki Akil, del presidente del festival Serap Engin e del presidente onorario Ferzan Özpetek, maestro del cinema contemporaneo e punto di contatto tra l’Italia e la Turchia cinematografica. 
Dopo un rinfresco, alle 20.30 seguirà la cerimonia d’apertura del Festival e la proiezione del film “Tre Scimmie”, di Nuri Bilge Ceylan  (per info sul Festival e sul programma dettagliato: http://www.filmfestivalturcodiroma.org/).

L’autoironia del motto del Festival, “Mamma li turchi- Arrivano con i film”, è la manifestazione di una forte volontà di sfatare i luoghi comuni, di mostrare le grandi qualità che questo cinema possiede: “il Film Festival Turco di Roma, che è  il più ampio e variopinto sbarco del Cinema turco in İtalia finora realizzato, si avvia per mostrare al pubblico italiano la varietà delle storie della Turchia e la profondità delle emozioni in comune delle due società.

 Il Festival si accinge a diventare un ponte per condividere non solo la magia del cinema ma anche le sottigliezze culturali e il gusto della vita”.