Lungomare Bisani a Marina di Ragusa, la denuncia del PD: “A meno di due mesi installazioni già corrose dalla salsedine”

Il Consigliere comunale del Partito Democratico, Peppe Calabrese, ha sollevato una serie di preoccupazioni riguardo la qualità dei lavori di riqualificazione del lungomare Bisani a Marina di Ragusa. A meno di due mesi dall’apertura del tratto riqualificato, sono già evidenti segni di deterioramento, tra cui pali per l’illuminazione pubblica e ringhiere arrugginiti, probabilmente a causa dell’esposizione alla salsedine, e crepe nel massetto drenante, in particolare nelle aree destinate alla piantumazione degli alberi, ai pozzetti e agli accessi per persone con disabilità.

Sarà presentata un’interrogazione al sindaco

Calabrese, che ha annunciato la presentazione di un’interrogazione al sindaco, ha espresso forti dubbi sulla qualità dei materiali utilizzati e sull’esecuzione dei lavori. In particolare, ha evidenziato che, nonostante il progetto prevedesse l’uso di acciaio inox AISI 316, noto per la sua resistenza alla corrosione, i segni di ruggine indicano che questo materiale potrebbe non essere stato impiegato o che comunque non è adeguato per un ambiente così esposto alla salsedine. Inoltre, le crepe nei massetti drenanti suggeriscono che non sia stata utilizzata una rete elettrosaldata o fibra, indispensabili per evitare che il cemento si spacchi.

L’interrogazione presentata dal consigliere chiede chiarimenti all’amministrazione comunale su diversi fronti, tra cui:

Sostituzione degli elementi deteriorati: se l’amministrazione intende richiedere la sostituzione dei pali e delle ringhiere già corrotti dalla ruggine.

Tipologia di acciaio e materiali utilizzati: quale tipo di acciaio è stato effettivamente utilizzato per i lavori e se esso corrisponde alle specifiche di resistenza alla corrosione salina previste dal capitolato d’appalto.

Legno utilizzato: verifica del tipo di legno impiegato per la parte pedonale, per assicurarsi che rispetti quanto indicato nel progetto originale.

Riparazione dei massetti drenanti: se l’amministrazione chiederà alla ditta esecutrice di rifare i massetti nelle zone già lesionate e quali soluzioni verranno adottate per prevenire ulteriori danni in futuro.

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