Lunghe attese nei pronto soccorso in provincia: arriveranno i medici stranieri

Nel consueto appuntamento della conferenza dei sindaci stamane insieme al commissario straordinario dell’Asp di Ragusa, il dottor Fabrizio Russo sono state affrontate, le tante criticità che riguardano la sanità in provincia di Ragusa: dal problema irrisolto della chiusura di pediatria a Ragusa alle lunghe attese in pronto soccorso. Alla base di tutto c’è la atavica carenza di personale medico.

Com’è noto, nonostante gli avvisi dei concorsi, il personale medico scarseggia e spesso questi concorsi sono andati deserti. E a questo punto, una soluzione potrebbe essere quella di aprire i concorsi a personale medico proveniente da Paesi al di fuori dell’Unione Europea.

Il commissario Russo ha spiegato che si prevede di ricorrere a “prestazioni aggiuntive”, sempre fermo restando l’indizione dei concorsi a tempo determinato e indeterminato. Inoltre, si intende ragionare su come organizzare il personale in modo da rendere organico e funzionale il sistema delle pediatrie in tutto il territorio provinciale.

“Il problema dell’affollamento nei pronto soccorso è stato segnalato dai sindaci, ha affermato Russo, che attribuiscono le lunghe attese alla carenza di posti letto e di medici nei reparti di emergenza e accettazione. Per trovare soluzioni praticabili, studieremo l’accesso al pronto soccorso con il coinvolgimento del territorio e dei medici di medicina generale. La prima risposta sarà l’utilizzo di prestazioni aggiuntive e concorsi. Chiediamo la collaborazione dei sindaci per rendere questi concorsi più attrattivi. Inoltre, stiamo valutando la possibilità di aprire Avvisi pubblici a personale medico al di fuori dell’UE, per trovare risorse nelle comunità all’estero dei comuni iblei o attraverso gemellaggi promossi dagli enti locali.”

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