La Sicilia crocevia del Mediterraneo nell’antichità. A Scicli convegno di antichistica

Due giorni di convegno per approfondire il ruolo storico del Mediterraneo come terreno d’incontro tra civiltà. La città di Scicli è ancora una volta crogiolo di interessanti iniziative culturali volte ad approfondire determinate tematiche che si rivolgono al passato della nostra Isola e del nostro territorio. “La Sicilia crocevia del Mediterraneo nell’antichità: geografia e politica” è il titolo di un importante convegno di Antichistica che si terrà a Scicli, nei giorni 13 e 14 ottobre, e che vedrà a confronto studiosi, storici, archeologi, filologi (in breve “antichisti”). 

Articolato si rivela il programma degli eventi che sono spalmati in due giornate: la prima (venerdì 13 ottobre 2023), contraddistinta in tre sessioni (di cui una pomeridiana), presso Palazzo Spadaro (Via Mormino Penna); la seconda, in due sessioni (sabato 14 ottobre), presso l’IIS Cataudella (Viale dei Fiori, Jungi), a Scicli.

L’organizzazione è a cura dell’équipe del prof. Michele R. Cataudella: Giuseppe Mariotta, Anna Maria Seminara, Salvo Micciché e Ilenia Achilli.

Dopo i saluti istituzionali (sindaco Mario Marino, dirigente scolastico Enzo Giannone, Rosario Pignatello per il CUMO e Carmelo Arezzo, presidente della Società Ragusana di Storia Patria), si alterneranno i relatori (storici, filologi e archeologi): Augusto Guida (Università di Udine), Elisabetta Dimauro (Università di Chieti), Luigi Gallo (Università di Napoli l’Orientale), Umberto Bultrighini (Università di Chieti), Francesca Gazzano (Università di Genova), Francesca Fariello (Università di Napoli l’Orientale), Elena Santagati (Università di Messina), Luigi M. Caliò (Università di Messina), Elena Caliri (Università di Messina), Marco Sfacteria (Università di Messina), Giovanni Salanitro (Università di Catania), Pietro Militello (Università di Catania), Giovanni Distefano (Università della Calabria), Rosalba Panvini (Università di Catania), Anna Maria Seminara (Università di Catania),  Saverio Scerra (Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Ragusa), Francesco Milazzo (Università di Catania), Mario Tropea (Università di Catania), Ilenia Achilli (storica, Fermo), Giuseppe Mariotta (docente di lettere, presidente “Prospettive Iblee”), Salvo Micciché (Società Ragusana di Storia Patria, direttore editoriale “Ondaiblea Rivista del Sudest”), Francesco Milazzo (Università di Catania).

Nella prima giornata del convegno (sezione pomeridiana) saranno presentati anche tre volumi:

– “Giovanni Aurispa Umanista Siciliano. Nuove ricerche bibliografiche con antologia di testi critici”, di Salvo Micciché (Carocci Editore 2021), presentazione a cura di Giovanni Salanitro);

– “Ritorno alla Flat Tax, un itinerario di Atene tra VII e IV secolo?”, di Michele R. Cataudella, relatore Luigi Gallo;

– “Heorté. Studi in onore di Michele R, Cataudella in occasione del suo 80° compleanno”, a cura di Ilenia Achilli, Giuseppe Mariotta, Salvo Micciché, Anna Maria Seminara (Quasar, 2022), presentazione a cura di Elisabetta Dimauro. Quest’ultimo volume contiene saggi di 31 studiosi italiani ed esteri di vari enti, Università e Accademie.

Il convegno è organizzato dall’associazione Prospettive Iblee e da Ondaiblea Rivista del Sudest, con il patrocinio del Comune di Scicli e in collaborazione con l’Università di Messina, il CUMO (Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale), la BAPR (Banca Agricola Popolare di Ragusa), la Società Ragusana di Storia Patria (Archivio Storico Ibleo), l’Istituto di Istruzione Secondaria “Quintino Cataudella”, Confeserfidi, Fondazione Confeserfidi, Ferraro Immobiliare e FlorGuarino. 

La dichiarazione del sindaco di Scicli, Mario Marino

Ancora una volta Scicli è teatro di un convegno di alto livello, che permetterà alla Città di ospitare personaggi illustri. Il 13 e 14 ottobre Palazzo Spadaro sarà da sfondo per un appuntamento di respiro nazionale con storici, archeologi e filologi provenienti da tutta Italia. Ringrazio l’Associazione Prospettive Iblee, nella persona del Presidente Prof Giuseppe Mariotta e tutti gli enti pubblici e privati che hanno supportato l’organizzazione e la promozione di questo importante convegno, dal titolo: “La Sicilia crocevia del Mediterraneo nell’antichità: geografia e politica”. Sarà un occhio sul passato della nostra isola e della sua sempre attuale strategica collocazione geopolitica nel Mare Nostrum. Ringrazio anche l`Assessore alla Cultura, Gianni Falla, per aver curato il supporto logistico del Comune di Scicli all’evento di questo fine settimana. 

Questo appuntamento si colloca nella più ampia serie di congressi che il nostro territorio ospita oramai con una certa regolarità, toccando molti settori. Queste occasioni permettono di promuovere il nostro territorio e, nel caso dell’appuntamento del 13 e 14 ottobre, di conoscere, approfondire e vivere la storia e la cultura della nostra Sicilia ed anche del nostro territorio.  Scicli ha tutte le potenzialità per potersi affermare come meta privilegiata del cosiddetto turismo congressuale, con cui poter dare visibilità immediata alla Città, generare una ricaduta economica e, a medio e lungo termine, avere un ritorno in termini di presenze turistiche attraverso il brand awareness, ovvero il passaparola messo in moto da chi viene appositamente per tali congressi. 

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