LA PITTURA NAIF DELL’ARTISTA DI ORIGINI SCICLITANE CHIARA MANENTI

 

Il padre,  prof. Angelo Manenti di Scicli, nostro compagno di liceo al “Campailla” di Modica, addetto culturale dell’Ambasciata Italiana all’estero, ha vissuto a lungo in Europa e nell’America Latina. Lei, Chiara, in arte Machi, è nata in Perù, a Lima, nel 1979. Dopo il liceo si iscrive all’Accademia di Moda Koefia a Roma e realizza uno stage presso la casa di moda Gattinoni. Inizia a dipingere nel 2008.

In occasione dell’evento culturale “Donne svelate”, organizzato a Pozzallo, nei locali dello Spazio Cultura “Meno Assenza”, abbiamo avuto il piacere di incontrarla. Di conoscerla. Di apprezzare le sue opere. Di abbracciare il padre. Dietro una naturale dolcezza e serenità d’animo, Chiara cela struggenti esperienze di vita. Per anni le custodisce gelosamente nel cuore e nella mente. Almeno fino a quando non decide di trasferire ricordi ed emozioni nelle sue opere. Che, parlando il linguaggio universale dell’arte, lanciano messaggi inequivocabili, chiari e forti, su temi importanti e di grande attualità. Nella sua pittura, volutamente naif, prevalgono i colori forti e vivaci della pittura latino-americana. La fanciullezza, l’inebriante giovinezza, il dolore, l’inganno, la violenza fisica e psicologica. Questo il suo toccante racconto a colori. Fra le mostre collettive cui ha preso parte, “Arte e solidarietà”, galleria Gard 2009, Roma; “La materia Ri-nata, Galleria Gard 2009, Roma; “Riciclo Arte Ricostruzione”, Galleria Gard 2009, Roma; “Collusioni e collisioni 4”, Galleria Cassiopea, Roma. “Collusioni e collisioni 5”, Villa Gualino, Torino; “Cento pittori di via Margutta” 2011, Roma. Fra le mostre personali annovera: Mostra al Ministero degli Affari Esteri di Montevideo, organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata del Perù (2010); Mostra al Teatro Garibaldi di Modica, 2012, in occasione dell’evento “Nell’ombra e fuori dall’ombra: l’anatomia non è destino”; Partecipazione alla 1 Biennale di Palermo, 2013.

 

 

 

 

 

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