IN TILT LA TAC DEL CIVILE PER IL PRONTO SOCCORSO

11 Mag 2011 05:15

Nessuno parla, nessuno vuol dire qualcosa per il mancato funzionamento della apparecchiatura della Tac all’ospedale Civile di Ragusa. Tutti hanno paura della potentissima direzione generale e sanitaria a confermare o smentire questa grave anomalia che dai primi di aprile avrebbe mandato in tilt la truttura per la mancata riattivazione della manutenzione ordinaria e straordinaria. Ed allora lo chiediamo noi visto che nessuno risponde al telefono e che nulla si sa di questo “disastro” organizzativo. Perchè la cosa è grave? E’ pesante questa mancata utilizzazione di uno strumento importantissimo perchè se arriva al pronto soccorso un ammalato in codice rosso, bisogna metterlo in ambulanza ,trasportarlo al Maria Paternò Arezzo fare la tac e, se l’ammalato nel frattempo non ci saluta, riportarlo al Civile per le cure del caso anche in base al responso della tac. Insomma un rischio che pare i vertici dell’Asp non abbiano valutato a pieno e, forse, non hanno valutato nella giusta dimensione visto che a quanto pare tutti dormono.

Ed allora le domande sono: E’ vero che per la mancata riattivazione dei contratti di manutenzione la Tac del civile non funziona? E’ vero, come ci hanno riferito parenti di pazienti infortunati, occorre portare per la tac i ricoverati anche gravi, al  Maria Paternò Arezzo per gli eami? Attenderemmo risposte come è nostro diritto e come sarebbe preciso dovere dell’autorità sanitaria. Al dott. Gilotta dobbiamo delle scuse perchè domenica scorsa durante la visita del Presidente Lombardo, ex nemico di Ragusa, non gli abbiamo fatto queste domande direttamente perchè anche lui era al 318. Non gli abbiamo fatto le domande perchè ancora non conoscevamo la vicenda. Semplice no?