È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“IL DIABETE A SCUOLA”
05 Nov 2013 16:22
E’ proseguita, anche oggi, negli istituti: liceo scientifico “Enrico Fermi” e presso il liceo classico “Umberto I” di Ragusa la campagna di informazione sul diabete.
Nell’auditorium Liceo Scientifico e del Liceo Classico, gremiti di giovani studenti, si sono svolti gli incontri programmati per la settimana dedicata al diabete, in occasione della Giornata Mondiale del diabete.
Presenti numerosi docenti che hanno accolto l’iniziativa con interesse fino dal momento della proposizione.
L’Asp di Ragusa presente con le relazioni della dott. Daniela Bocchieri, dell’U.O. Educazione alla Salute, che si è soffermata principalmente sul programma del Ministero della Salute “Guadagnare Salute”: “Investire nella prevenzione e nel controllo delle malattie croniche per migliorare la qualità della vita e del benessere degli individui e della società in generale, promuovendo stili di vita sani e agendo in particolare sui principali fattori di rischio delle malattie cronico-degenerative di grande rilevanza epidemiologica. Questa è l’idea che sta alla base del programma nazionale “Guadagnare Salute. Rendere facili le scelte salutari.
Quindi obiettivo primario è quello di agire in modo integrato e coordinato sui quattro principali fattori di rischio modificabili (fumo, alcol, scorretta alimentazione e inattività fisica) che sono responsabili da soli del 60% della perdita di anni di vita in buona salute in Europa e in Italia. Questi fattori di rischio devono essere affrontati non solo dal punto di vista sanitario ma come veri e propri fenomeni sociali. È per questo che la strategia di Guadagnare Salute, partendo dai fattori di rischio, identifica quattro aree tematiche (o programmi specifici): promozione di comportamenti alimentari salutari, lotta al tabagismo,
contrasto ai consumi rischiosi di alcol, promozione dell’attività fisica.“
Informare, educare, assistere, stimolare la responsabilità individuale, affinché ogni persona diventi protagonista e responsabile della propria salute e delle proprie scelte. Un investimento da valutare a lungo periodo, con la riduzione del peso delle malattie croniche sul sistema sanitario e sulla società e, nel breve, con il miglioramento della qualità della vita dei singoli individui.
Un investimento per il futuro dal momento che le spese in campo socio-sanitario non possono essere viste soltanto come “costi da contenere”, bensì come investimenti a medio lungo termine.
La dott.ssa Valentina Battaglia, dell’Aiad onlus di Ragusa, che assieme all’Azienda sta portando avanti la campagna di informazione sul diabete, ha presentato il ruolo dell’Associazione nel sostenere e supportare gli associati, ma anche nel promuovere iniziative di informazione soprattutto nelle nuove generazioni.
Interessante e straordinariamente ricca di contenuti e dati la relazione del responsabile del Centro di Diabetologia dell’ospedale Civile, dott. R. Schembari. Partendo dal termine: “Diabete è un termine derivato dal verbo greco διαβαίνειν, che significa passare attraverso e identifica alcune malattie caratterizzate da poliuria (abbondante produzione di urina) e polidipsia (abbondante ingestione di acqua). Comunemente il termine è utilizzato per indicare una malattia cronica, inquadrabile nel gruppo delle patologie note come diabete mellito, caratterizzata da un’elevata concentrazione di glucosio nel sangue, a sua volta causata da una carenza (assoluta o relativa) di insulina nell’organismo umano.”
Dati statici aggiornatissimi presentati solo nel giugno scorso al congresso mondiale dei diabetologi tenutosi a Chicago. Con una slide, il dott. Schembari ha dimostrato, agli studenti dello Scientifico e del Classico quanto questa patologia stia diventando sempre più estesa e preoccupante per i risvolti non solo in termini di perdita di anni di vita in buona salute, ma anche in termini di costi sociali.
Domani è previsto un altro incontro con gli studenti del “Giosuè Carducci” di Comiso. Saranno presenti, nell’auditorium dell’istituto, a partire dalle ore 9.00, il Commissario Straordinario, arch. Angelo Aliquò, è previsto il saluto dell’assessore al comune di Comiso, dott. Gaetano Gaglio, relatori saranno i dottori: Vito Perremuto, dirigente medico del SIAN (SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE) e il dott. Gaetano Iachelli, dirigente medico, U.O. Medicina Sportiva dell’Azienda Sanitaria di Ragusa. E’ scontata la presenza dell’’AIAD onlus di Ragusa, con la propria equipe, per effettuare uno screening a chi vorrà sottoporsi alla misurazione della glicemia.
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