“IL CIMITERO DEI CUORI BATTENTI” DI GIANNI VULLO

Il numero di febbraio-marzo di “Atmosphere”, l’in-flight magazine del Gruppo Meridiana fly, nella rubrica “Spazio aperto – libri al volo”, ha dedicato una recensione al romanzo “Il cimitero dei cuori battenti” di Gianni Vullo (Cantelli editore, Bologna, pp. 192, € 16,00). Per l’esordiente scrittore modicano si tratta di un’importante “vetrina” poiché la rivista bimestrale, redatta in italiano con traduzione a fronte in inglese, è distribuita sugli aerei della compagnia e nelle Vip Lounge dei principali aeroporti italiani e stranieri. Nell’articolo, intitolato “La misteriosa morte della baronessa”, la penna brillante di Beppe Boni tratteggia la trama e le atmosfere del romanzo, ambientato in un paesino immaginario della provincia siciliana che somiglia tanto a Modica o a uno delle cittadine iblee. In una «terra affascinante e misteriosa, ma in fondo bonaria», che poi è la stessa nella quale sono ambientate le vicende del commissario Montalbano, niente è mai come sembra.

Così anche in un paese che pure è lontano dai crocevia della mafia, come Ricàsola, c’è sempre un mistero da risolvere. La morte di un’anziana baronessa, a prima vista dovuta a cause naturali, avvia in realtà un’indagine che porterà due detective improvvisati a far luce su un’intricata vicenda piena di morti violente e sparizioni di persone insospettabili. Nel libro, un giallo divertente dalle sfumature noir, c’è anche un’ironia corrosiva: «la Sicilia si prende un po’ in giro e ironizza sulle proprie abitudini convenzionali». La recensione, apparsa su una rivista a grande tiratura e a diffusione internazionale, testimonia il notevole successo di pubblico e di critica che sta ottenendo “Il cimitero dei cuori battenti”, a poche settimane dalla sua uscita nelle librerie.  

 

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