IABICHELLA REPLICA AL DIRETTORE SANITARIO BONOMO

01 Mar 2013 15:46

“Siamo alle solite. In questa città chiunque denuncia disservizi o irregolarità viene minacciato di querela.” Inizia cosi’ la replica del responsabile di Cittadini Liberi e sindacalista della Confsal, Giorgio Iabichella.

”Lo avevano fatto Sindaco e assessori, qualche mese fa, per dissuadermi (invano) dalla mia lotta contro la loro Amministrazione di dubbia concretezza, e adesso lo fa pure il Direttore Sanitario dell’Ospedale Maggiore di Modica, pensando, forse, di intimorirmi a mollare la mia lotta contro i disservizi che realmente colpiscono, ogni giorno, decine di cittadini.”

“Piero Bonomo dimostri, e dichiari ufficialmente, che all’Ospedale Maggiore di Modica non ci sono problemi – incalza Iabichella – che non esistono casi di disservizi ai cittadini, piuttosto che liste d’attesa lunghissime per le visite specialistiche. Affermi,qualora ne abbia prova, che le denunce presentate da cittadini coraggiosi, come quella della figlia della signora cardiopatica rimasta 4 ore su una sedia in attesa di ricovero, sono pure invenzioni. Piero Bonomo informi i cittadini ed i contribuenti su quanto accade al “Maggiore” e poi mi quereli, saro’ felicissimo di portare nell’aula del Tribunale,  – replica Iabichella – centinaia di casi di cittadini che hanno subito disservizi. Ma se le mie accuse risultassero veritiere dovrà dimettersi immediatamente.”

“Riguardo ai finanziamenti, dapprima persi e poi recuperati, almeno sulla carta, attendiamo che vengano evasi, e poi ne riparleremo, coi fatti e non con le parole (o le minacce) sulle pagine dei giornali.”

Intanto il Comitato Cittadini Liberi, dipartimento sanità, convoca un’assemblea cittadina  per domenica 10 marzo alle ore 10:30 presso la sede di Corso Umberto I° a Modica, con all’ordine del giorno proprio l’annosa problematica relativa all’Sopedale Maggiore.

“Un invito lo rivolgo  a tutti i cittadini  – conclude Iabichella – di denunciare, senza timore, gli eventuali disservizi subiti all’Ospedale Maggiore, al Pronto Soccorso ed al Cup per le prenotazioni delle visite, al nr. 346.6133863 o inviando una e-mail a cittadini liberi@tiscali.it.”