“I DISTURBI PERVASIVI DELLO SVILUPPO: ASPETTI DIAGNOSTICI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE”

07 Nov 2012 16:06

 Ha preso il via via mercoledì 7 novembre 2012 la due giorni che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa intende dedicare ai disturbi relativi all’autismo. Si tratta di un percorso formativo su ““I disturbi pervasivi dello sviluppo: aspetti diagnostici e strumenti di valutazione”, di cui la prima tranche si tiene appunto il 7 e 8 novembre e la seconda il 28 e 29 novembre. Il corso è organizzato dall’ unità operativa di Formazione e Aggiornamento del Personale, Marketing ed ECM e da quella di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza dell’ASP di Ragusa, in collaborazione con l’Associazione OASI Maria SS.Onlus IRCCS e si tiene presso la sala riunioni del Centro Trasfusionale di Ragusa, in piazza Igea: “Il corso – afferma il direttore dell’unità operativa di neuropsichiatria infantile, Dr. Pino Morando – ha lo scopo di favorire tra gli operatori sanitari la condivisione di linee guida attraverso l’aggiornamento sulla diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico e sugli strumenti più utilizzati per un’accurata valutazione diagnostica.

La prima parte del corso si focalizza sulle principali definizioni nosografiche (DSM-IV, ICD-10, classificazione zero-tre) e sugli aspetti neurobiologici. La seconda parte verterà sulla presentazione e sull’utilizzo degli strumenti diagnostici più accreditati e su alcune scale di sviluppo utilizzate per la stesura del profilo funzionale. Infine verranno presi in esame alcuni dei programmi di intervento raccomandati dalle linee guida e dalla comunità scientifica internazionale per un’adeguata e precoce presa in carico dei bambini con disturbi dello spettro autistico”. In occasione della prima sessione di lavoro, verrà anche presentato il progetto che prevede la realizzazione, presso la struttura del G.B. Hodierna, al piano terra, con ingresso da piazza Igea, del centro per la diagnosi e trattamento dei minori con disturbi  dello spetto autistico, per una estensione di circa 520 metri quadrati, su cui l’Asp ragusana ha focalizzato la propria attenzione. Sulla problematica dei disturbi autistici, l’Asp aveva già stilato un protocollo d’intesa con i pediatri della provincia di Ragusa, nella consapevolezza che la diagnosi precoce di tali disturbi è di fondamentale importanza per i successivi interventi riabilitativi.