GIOVEDI SIT-IN DI PROTESTA DEI PRECARI ASP

Giovedi  12/04/12 ,dalle ore 10 alle 12,30 in piazza Igea, davanti la sede dell’ASP di Ragusa,

Sit-in del personale precario, Ausiliari. Operai e cuochi .

La protesta vuole ricordare a i tutti protagonisti , Presidente Lombardo, Assessore Russo, Direttore Generale ASP di Ragusa, di rispettare quanto convenuto negli incontri palermitani, cioè il passaggio di questi lavoratori alla Multiservizi Regionale.

I lavoratori scendono in piazza anche contro le esternalizzazioni dei servizi in sanità ed ora anche dell assistenza sanitaria, ed in favore della sanità pubblica.

Ricordiamo, al Presidente On. Lombardo che le rassicurazioni fattoci pervenire sul suo intento a “mantenere gli impegni presi appena saranno superati alcuni problemi”, forse richiedono tempi non sopportabili per chi, come questi lavoratori, stenta a sopravvivere.

Presidente, è URGENTE far presto,.

Qui i lavoratori si vedono portar via i lavoro da appalti che riteniamo illegittimi e che in questi giorni sono oggetto di indagini da parte delle forze dell’ordine.

Esprimiamo ulteriore preoccupazione su ulteriori esternalizzazioni in via di esecuzione, quale l’appalto del trasporto vitto nei vari presidi ospedalieri, nonostante nell’ASP operino ben 376 precari Contrattisti, ASU ed Ex IBLA.

Come è possibile che fra questi lavoratori nessuno poteva svolgere una tale mansione?,

Stessa cosa accade  per la nuova RSA di Comiso che viene appaltata nella parte dell’assistenza sanitaria,( Infermieri, OSS, fisioterapisti ecc.) nonostante il parere contrario degli Organi Regionali che si occupano di sanità.

Nonostante tutto ciò, è  notizia di questi giorni che la Direzione Aziendale vuole estendere gli appalti delle pulizie  anche  nei versanti di Modica e Vittoria, facendo svolgere loro in modo illegittimo il lavoro svolto degli Ausiliari Socio Sanitari .

Ulteriori disagi stanno vivendo le strutture sanitarie in tema di servizi tecnici, che si vedono inevase le richieste d’intervento quali riparazioni guasti, interventi su serramenti , su riparazione elettriche o alle strutture murarie, creando non pochi problemi a cittadini e operatori.

Da parte nostra restiamo fiduciosi che si trovi subito una soluzione, Le rinnoviamo una richiesta d’incontro e in quell’occasione le consegneremo le oltre 5000 firme raccolte contro le esternalizzazioni in sanità in provincia di Ragusa.

 

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