Francesco Aiello: “Non rispondo sulla mozione, lavoro per la città”. E smentisce l’accordo con Forza Italia 

Francesco Aiello parla alla città. Nel giorno della presentazione della mozione di sfiducia il primo cittadino sceglie di non replicare alle dichiarazioni dei gruppi di opposizione.

La mozione di sfiducia è stata depositata questa mattina alla segreteria del comune dove si consiglieri comunali si stanno recando per la sottoscrizione. Mercoledì mattina sarà protocollata ufficialmente con le firme di coloro che intendono sottoscriverla.

Aiello non ha commentato la mozione, ma si è rivolto alla città parlando dei due anni fin qui trascorsi. “faccio il sindaco per volontà della città e dei cittadini. Mi sono assunto una grande responsabilità verso la città, ma il lavoro non mi spaventa. La città non versa in buone condizioni, è schiacciata da anni e anni di assenteismo, dallo scioglimento, da tre anni e mezzo di gestione commissariale, dalle scelte sbagliate fatte nel tempo per l’illuminazione, le strade, i lavori pubblici, la pulizia, lo sviluppo del territorio

Il lavoro non mi preoccupa. Ma pur con tutta l’esperienza che ho accumulato sul piano politico. Poi mi sono trovato di fronte all’ostacolo del consiglio comunale per la mancata approvazione del rendiconto. Mi sarei aspettato un’attenzione più responsabile del consiglio comunale. Così non è stato. Ne prendo atto e tiro avanti finché le energie me lo consentono. Faccio quello che posso per fare perché il problema dell’acqua venga risolta, perché l’igiene urbana migliori, perché le iniziative culturali possano riprendere vigore”.

Marco Greco: “Forza Italia sostenne Aiello nel 2021. L’accordo con Miccichè in un hotel di Ragusa Ibla”

Sulla mozione di sfiducia Aiello preferisce non dire nulla. Risponde invece alle dichiarazioni di Marco Greco che, sabato scorso, nel corso della conferenza stampa di presentazione della mozione di sfiducia, ha ammesso, per la prima volta, l’esistenza di un accordo politico raggiunto nel 2021 tra Forza Italia e l’allora candidato Francesco Aiello. Greco ha raccontato di un incontro che si è svolto in un hotel di Ragusa Ibla tra Aiello e l’allora coordinatore regionale, nonché presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè. Quell’incontro – così come altri – sancirono l’accordo e portarono Forza Italia a ritirare il simbolo dalla coalizione che sosteneva il candidato sindaco della destra per scegliere proprio l’avversario, Francesco Aiello. Marco Greco, che in quel tempo era coordinatore cittadino di Forza Italia venne candidato al consiglio comunale nella lista “Aiello sindaco” e Forza Italia indicò altri suoi candidati in altre liste. All’incontro – secondo quanto dichiarato da marco Greco, erano presenti anche l’ex senatore Giovanni Mauro e l’ex consigliere provinciale e assessore di Comiso, Giancarlo Cugnata.

Aiello dunque avrebbe avuto il sostegno diretto del numero 2 delle istituzioni regionali che peraltro aveva appoggiato nel 2012, quando Miccichè si candidò per la presidenza della regione ed ebbe il sostegno del Movimento per lp’0Autonomoia. Aiello fu candidato all’Ars nelle fila di Mpa.

Aiello smentisce. “Nessun accordo con Micciché. Abbiamo preso solo un caffè”

Aiello smentisce la dichiarazione di Greco. “Nessun accordo politico – dichiara Aiello – ho incontrato Miccichè e ho preso un caffè con lui. L’ho fatto alla luce del sole, in un luogo pubblico. È normale cercare consensi quando ci si candida da soli e non si fa parte di un partito. Ma ciò che Greco racconta non è assolutamente vero”.

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