È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONFERENZA SULLA CLOWNTERAPIA VENERDI’ 18 MARZO PRESSO LA SALA CONFERENZE DELL’AVIS
14 Mar 2011 19:12
La cooperativa sociale Nuovi Orizzonti, l’A.S.P. di Ragusa, la cooperativa sociale Educare e l’Associazione Girotondo ONLUS hanno organizzato una conferenza sulla clownterapia che si svolgerà giorno 18 Marzo alle ore 9,00 presso la Sala Conferenze AVIS di Ragusa. Durante i lavori verranno presentati i dati valutativi dei due progetti finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità
Linea 1 Ridi…Amo in corsia, attività di clown terapia nei reparti di pediatria degli Ospedali di Vittoria, Ragusa e Modica; Linea 3 Sorridere Migliora L’Essere, comunicazione e sensibilizzazione delle attività di clown terapia. Verranno anche riportate delle testimonianze dirette di come tale terapia arrechi benefici visibili e innegabili ai piccoli pazienti. I Clown Dottori, con il loro camice per così dire “trasgressivo”, effettuano in genere un giro di visite nelle stanze, instaurando con i pazienti un rapporto diretto. Nel loro intento è sempre presente trovare una “metafora terapeutica” che permetta un cambiamento delle emozioni negative in positive. Ogni intervento è, perciò, personalizzato, adattato ogni volta al target con il quale ci si vuole relazionare. Inoltre, la compagnia di una coppia di Clown Dottori permette la creazione e il consolidamento dei rapporti che vengono instaurati tra malati, familiari e personale sanitario. I dottori e volontari che scelgono questo tipo di terapia, operano in stretto contatto con l’equipe ospedaliera. L’origine della clownterapia moderna si deve al dottor Hunter Patch Adams. Egli iniziò a formulare una teoria sulla felicità partendo dall’esperienza negativa che l’ha visto protagonista quando era ancora un adolescente: egli, infatti, fu ricoverato in una clinica a causa di una forte depressione che lo stava conducendo lentamente al suicidio. Dopo essersi iscritto alla Facoltà di Medicina, intraprende degli studi su un campione di pazienti ricoverati in ospedale. Da sempre convinto che risata e sorriso portassero enormi benefici, Adams iniziò a visitare i suoi pazienti travestito da clown. Passo dopo passo il suo sogno prendeva forma: realizzare una casa-ospedale dove curare i pazienti affiancando la ricerca del benessere alle terapie mediche. Nel 1983 Adams, con la collaborazione di alcuni amici, riuscì finalmente a realizzare il Gensundheit Institute – Istituto della Salute nelle montagne del West Virginia: in questa struttura il rapporto tra pazienti e dottori si basava sulla fiducia reciproca e buon umore, mentre gioia e creatività divennero prescrizioni essenziali delle sue cure.
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