La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
CHI PAGA LA ROBIN TAX?
14 Feb 2013 06:33
Alcuni giorni fa è uscita la notizia che l’Autorità per l’Energia ha riscontrato un’enorme serie di casi in cui le società del settore energetico hanno scaricato sui consumatori la cosiddetta Robin Tax che il ministro Tremonti si è inventato nel 2008.
In pratica hanno scoperto l’acqua calda … più volte ho denunciato l’imbroglio di una tassa che ad onta del nome con cui è stata battezzata non solo non scoraggiava gli aumenti indiscriminati dei carburanti (fenomeno che diceva di voler combattere punendo fiscalmente i petrolieri), ma si sarebbe ritorta contro i consumatori con l’unico effetto reale dell’aumento degli introiti da parte dello stato (altro che Robin Hood, il vero ispiratore era lo Sceriffo di Nottingham), la prima volta già nel 2008 sul glorioso “Pagine dal Sud”, ma più recentemente su questo stesso giornale il 6/10/2011.
Evidenzio la cosa non per gratificare la mia vanità (fa sempre piacere poter dire io l’avevo detto, ma risulta assolutamente inutile!), ma per operare una riflessione sul potere di suggestione che sul nostro popolo hanno gli slogan.
Se un oscuro bancario di provincia sprovvisto di alcun titolo accademico, solo utilizzando un po’ di capacità critiche e di buon senso aveva potuto vedere i limiti, le contraddizioni e gli effetti assolutamente perversi di quel provvedimento come è stato possibile per 5 anni farne subire gli effetti al nostro popolo?
Ma possibile che basti infiocchettare in modo ammaliante anche il più iniquo dei provvedimenti, farlo ben sostenere dalla stampa amica, conferirgli un’aura di autorevolezza grazie alla paternità del ministro “tecnico” e la nostra opinione pubblica si accuccia accondiscendente?
Possibile che abbiamo perso come popolo la capacità di andare oltre le apparenze? Che ci siamo piegati a una modalità di comunicazione che non tiene in nessun conto la realtà e la sostanza e conferisce importanza solo all’abilità (e spesso purtroppo alla furbizia) comunicativa?
Anche quest’ultimo scorcio di campagna elettorale è tutta catalizzata dall’abilità comunicativa (e palesemente manipolativa) di Berlusconi o dalla veemenza tribunizia (e facilmente demagogica) di Grillo peccato che il primo dica le stesso cose da 18 anni e che il secondo rifugga con sapiente accortezza da qualsiasi forma di contraddittorio che lo metterebbe di fronte alla grossolanità delle ricette profuse a buon mercato…
Ma che importa? Il prodotto è ben presentato, l’involucro è gradevole …
Peccato che poi qualcuno dovrà pagare il conto e spesso … (anzi sempre) … come nel caso della Robin Tax siamo noi!
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