C’è anche un po’ della città di Vittoria nell’oro di Larissa Iapichino

Nonostante nell’ultimo periodo Vittoria sia stata alla ribalta soprattutto per fatti di cronaca e nonostante qualcuno sembra voler puntare l’attenzione solo sui sui aspetti negativi, questa città continua a dare i natali a musicisti apprezzati in tutto il mondo ed a grandi sportivi.

E’ il caso di Gianni Iapichino, nato a Firenze, ma da padre vittoriese che si era trasferito in Toscana solo per motivi di lavoro. A Vittoria vivono ancora oggi tutti i parenti dell’uomo. Gianni Iapichino, astista e multiplista italiano, è noto non solo per i suoi successi personali, ma anche per essere stato l’allenatore della campionessa azzurra Fiona May (che poi ha sposato nel 1994) e per essere il padre di Larissa, la diciassettenne  che nei giorni scorsi ha trionfato in Svezia agli Europei Under 20.

La giovane atleta italiana, che porta quindi il sicilianissimo cognome “Iapichino”,  ha trionfato con la misura di 6,58 precedendo la svedese Tilde Johansson (6,52) e la britannica Holly Mills (6,50). Iapichino,  che lo scorso 22 giugno ad Agripoli,  ha stabilito il primato italiano U20 con 6,64 (seconda prestazione mondiale dell’anno nella categoria), è salita sul podio della stessa manifestazione che mamma Fiona May aveva vinto nel 1987 a Birmingham, quando ancora gareggiava con la maglia della Gran Bretagna.

Nell’oro della giovane, quindi, c’è anche un po’ della tanto bistrattata città di Vittoria, la stessa città che, solo per citarne alcuni, ha dato i natali a Pippo Carrubba, campione azzurro para-olimpionico nel tiro con l’arco, ed a Luca Marin, campione azzurro di nuoto, specializzato nei 400 misti. Molti anche i musicisti nati a Vittoria che hanno ottenuto e continuano ad ottenere successi e riconoscimenti in tutto il mondo. Fra questi ricordiamo il sassofonista Francesco Cafiso e la pianista Giuseppina Torre.

Nonostante tutto, quindi, questa città continua ad ispirare e regalare qualcosa di positivo grazie a quanti, proprio dalle tragedie e dalle negatività, traggono forza non solo per rialzarsi, ma anche per emergere e trionfare. Se c’è una cosa che contraddistingue i vittoriesi è infatti la loro tenacia. Una caratteristica fondamentale se si pensa che, come diceva l’imprenditore statunitense David Sarnoff “la voglia di perseverare è spesso la differenza tra il fallimento e il successo”.

 

 

 

 

 

 

 

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