Blocchi stradali e furgoni di traverso per dare più sicurezza nelle piazze siciliane. Dopo l’attentato di Barcellona

Blocchi in cemento, furgoni della polizia messi di traverso, ma anche strade sguarnite e piazze a rischio: nelle città siciliane si prova ad aumentare la sicurezza con misure antiterrorismo anche se naturalmente non è semplice. Già per le manifestazioni di piazza, a seguito dei fatti di Torino, sono state adottate misure per la sicurezza nei luoghi affollati, ma adesso si aggiungono anche quelle antiterrorismo. Nella maggior parte dei casi le misure non sono permanenti ma temporanee, per occasioni particolari come concerti e grandi eventi. Già in occasione dei Ragusani nel Mondo in piazza Libertà, agli inizi di agosto, tra le misure di sicurezza imposte anche la predisposizione di una sorta di barriera con new jersey stradali con l’obiettivo di impedire eventuali sfondamenti con camion o furgoni. Per altri eventi sono state adottate, e non si capisce il perchè, misure più “elastiche”.

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