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ANNALISA CAVALLO E SERGIO CIMBALI: DUE GIOVANI SPOSI UNITI NELL’ARTE E NELLA VITA
26 Feb 2014 09:02
Due giovani artisti, marito e moglie, entrambi residenti a Scoglitti (RG), entrambi legati dalla passione per l’arte, entrambi vantano l’esposizione di alcune opere ai Dioscuri al Quirinale e ad Istanbul, oltre alla partecipazione a molte altre mostre importanti, tra cui “L’arte cerca la gente” al centro commerciale “Le Masserie” di Ragusa. Sono Sergio Cimbali e Annalisa Cavallo. Le loro carriere artistiche hanno un fattore decisivo in comune: l’incontro con Amedeo Fusco che ha costituito, per entrambi, un’importante opportunità ed una proficua collaborazione che tuttora prosegue. Fusco, che crede molto in loro, ha fatto sì che esponessero le loro opere assieme ad artisti del calibro di S. Braido, E. Calabria, T. Sottile, L. Messina, A. Barbante, A. Turchiaro, P. Guccione, A. Di Modica, B. Caruso, S. Amelio e tanti altri.
L’arte di Annalisa Cavallo ha una chiara caratterizzazione sociale. “La mia passione per l’arte nasce sin da bambina. Ho sempre sentito l’esigenza di esprimermi attraverso il disegno e la pittura, forme espressive che mi rappresentano e che liberano la mia comunicatività. Dal punto di vista comunicativo, l’elemento che contraddistingue le mie opere è l’invito, rivolto all’osservatore, a prendere coscienza delle proprie emozioni e a guardarsi dentro attraverso la rappresentazione di “luoghi dell’anima” in cui perdersi per ritrovare, nell’intimo di questa riflessione, se stessi. Posso dire inoltre che le mie opere hanno come comune fonte di ispirazione l’anima umana: sentimenti, emozioni, debolezze di cui ogni giorno tutti facciamo esperienza e che ci donano consapevolezza della vita e di noi stessi. Il mio linguaggio espressivo è frutto di molte ricerche e sperimentazioni pittoriche e cromatiche”. E poi c’è lui, il marito di Annalisa Cavallo, lo scultore Sergio Cimbali, incontrato in un’occasione particolare: “Ci siamo visti la prima volta – racconta Annalisa – ad una festa di carnevale. Col tempo, ci siamo innamorati e il nostro amore ci ha portato al matrimonio: siamo uniti nella vita come nella nostra passione per l’arte”.
“Anche se il nostro modo di comunicare può essere inteso come un sodalizio artistico, in realtà lo è in senso lato. Sicuramente – racconta Cimbali – ci consigliamo e ci incoraggiamo a vicenda, andando avanti e puntando nella stessa direzione, ma quella che abbiamo intrapreso non è una strada comune ma piuttosto due strade parallele”. Dopo diverse esposizioni che lo hanno sempre visto riscuotere grande ammirazione per l’originalità delle proprie opere, sono in programma sue personali presso il gruppo “Inventa” a Pozzallo e al centro commerciale “Le Masserie” di Ragusa. Sabato 8 marzo verrà esposta in anteprima una sua scultura al “Bar-collando” di via Roma a Ragusa.
Ma cosa accomuna i due giovani sposi dal punto di vista artistico? “Visto che siamo entrambi convinti che l’arte sia essenzialmente un mezzo espressivo, – risponde Cimbali – prediligiamo le opere che hanno un forte impatto emotivo e che escono fuori dagli schemi per la loro originalità e contemporaneità”. Annalisa e Sergio, inoltre, sfruttano entrambi le loro capacità artistiche per esprimere il loro impegno sociale. “Fenditure”, la personale di Annalisa Cavallo (sono in programma altre sue mostre) allestita presso il centro commerciale “Le Masserie” di Ragusa lo scorso novembre, ha lasciato il segno per il chiaro messaggio di denuncia contro la violenza sulle donne. Sergio Cimbali, dal canto suo, ridà vita ad oggetti considerati ormai “obsoleti – ci spiega – a causa del consumismo sfrenato che caratterizza la nostra società”, esponendoli in maniera del tutto originale come testimoni diretti del nostro tempo, rendendoli eterni.
Annalisa Cavallo e Sergio Cimbali sono due artisti che hanno tanto da dire, nella profondità del loro modo di esprimersi, nell’originalità del loro segno artistico, nell’importanza del loro messaggio, sempre attuale, ed ognuno con il proprio percorso, le proprie intenzioni comunicative e il loro linguaggio artistico.
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