Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
UN APPELLO PER IL SANTUARIO DI LOURDES ARRIVA DA RAGUSA
22 Giu 2013 07:57
Il direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, lancia un appello per il santuario di Lourdes, sconvolto dalle inondazioni. “Sosteniamo Lourdes – dice don Giorgio – per rendere tutto il bene inestimabile che abbiamo ricevuto e continueremo a ricevere. Gravissimi i danni del luogo mariano più famoso del mondo colpito dal maltempo”. Don Occhipinti è anche cappellano onorario della Grotta di Massabielle che dovrebbe essere riaperta nelle prossime ore. La stessa, infatti, è stata colpita dall’esondazione del fiume Gave. “Si stimano ingenti danni, milioni di euro – dice ancora don Occhipinti – anche se la situazione si è stabilizzata e si sta cercando con il lavoro di tanti volontari (vescovo compreso e cappellani) di fare tornare tutto in una condizione di accettabilità. A fare il punto della situazione è stato il vescovo di Tarbes e Lourdes, mons. Nicolas Brouwet, in un messaggio rivolto a tutti i pellegrini che ho ricevuto tramite il mio fraterno amico e confratello padre Palmiro Delalio (O. M. I.). Il 4 luglio prossimo mi recherò con un gruppo di pellegrini nel santuario mariano. Chi vuole, in segno di solidarietà e di vicinanza a Lourdes, può ancora aggiungersi al gruppo e rendersi protagonista di una straordinaria esperienza di fede nonostante quanto accaduto”.
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