La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
LA TURCHIA: UN NUOVO MERCATO PER IL MADE IN ITALY
11 Apr 2011 21:21
La Turchia è un paese amico dell’Italia. Sia dal punto di vista politico che imprenditoriale. Non è un mistero, infatti, che tra il Presidente del Consiglio Berlusconi ed il Premier turco Erdogan vi sia dell’amicizia. Fitte sono anche le relazioni commerciali tra gli imprenditori italiani e quelli turchi. Il made in Italy ha cominciato a farsi largo in questo mercato, così distante da noi in termini di storia e cultura: hanno cominciato a penetrarlo dapprima le aziende come Fiat e Pirelli, Eni e Saipem. Poi è stata la volta degli elettrodomestici della Indesit. Dagli anni ’60 ad oggi il numero di imprese che è sbarcato in Turchia per attivare relazioni di business è stato in progressivo aumento: a marzo 2010 erano 766, oggi sono salite a circa 780.
Nella classifica dei partner commerciali di questo Paese, l’Italia si colloca in quarta posizione, preceduta di poco dalla Cina; è inoltre il quinto paese fornitore ed il secondo importatore. Isiamed, inoltre, sta costituendo l’Associazione di Amicizia e Cooperazione Italia – Turchia, della quale lo stesso Capo Missione S.E. Hakki Akil ne sarà per Statuto il Presidente Onorario. L’Associazione si impegnerà, per obblighi istituzionali e per ferma convinzione, ad un’attività di promozione, incentivazione e sostegno diretto, affinché la presenza e le attività delle aziende italiane in Turchia, già da oggi straordinaria, abbia a sfruttare questo momento, particolarmente favorevole per gli scambi e la partnership tra i due paesi verso il miglioramento delle performance.
In questo quadro positivo si inserisce la Conferenza: “Turchia: nuove opportunità di business per le imprese italiane” che si terrà il 29 Aprile presso la Sede della Confindustria di Ragusa a partire dalle 09,30. Se la Turchia potrà aiutare a rilanciare l’economia del ragusano lo dirà solo il tempo, intanto i presupposti sembrano favorevoli e ci si deve adoperare per sfruttarli al massimo.
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