34° SAGRA DELLA CIPOLLA

11 Ago 2012 10:07

A Giarratana si ripete ormai da ben trentaquattro anni la tradizione Sagra della Cipolla che riesce ad esaltare le peculiarità di un ortaggio che proprio qui, nel centro montano dell’area iblea, trova la sua magnificenza.  Gli stand, dove sarà possibile degustare piatti tipici rigorosamente con cipolla, costituirà il momento clou riuscendo a richiamare migliaia di persone provenienti da ogni parte della Sicilia sino a far diventare Giarratana un punto di riferimento insostituibile dell’area iblea in occasione della vigilia di Ferragosto. I momenti che caratterizzeranno questo appuntamento saranno contrassegnati anche dalla campagna promozionale della cipolla e del torrone bianco. Si darà modo di visitare il mercatino delle pulci che, per l’intera giornata, si terrà lungo corso Umberto.

Per non parlare di due mostre, “Tra passato e futuro” e “Barocco sul lino”, che sarà possibile ammirare nei magnificenti locali di palazzo Barone per l’intera giornata. Oltre ai prodotti degli artigiani iblei in esposizione in piazza 13 Ottobre 1902, curati dal centro commerciale naturale “Cerratanum”. L’apertura dell’evento sarà scandito, a partire dalle ore 18 di martedì, dal festival dei tamburi e degli sbandieratori dei Comuni di Giarratana, Buccheri e Cassaro con partenza da piazza Vittorio Veneto. Quindi, il concorso per la cipolla più grossa in piazza Martiri d’Ungheria. E poi folklore e musica in tutte le piazze: I Bonitas in piazza Municipio a partire dalle 21, i Gira Vota e Furria in piazza 13 ottobre 1902 a partire dalle 21,30 e i “Nunnè lapa né musca” in piazza San Bartolomeo dalle 20,30.

Una scelta precisa e un’impronta specifica, pur nel rispetto della tradizione, quella che ha voluto dare l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Lino Giaquinta, che con il sostegno della maggioranza, ha puntato ad esaltare i talenti locali oltre a fare in modo che si possano creare le condizioni per permettere a questo speciale prodotto, la cipolla di Giarratana, di tornare ad essere il principale protagonista della sagra.