Scoppia l’emergenza rifiuti. Parere negativo Arpa: chiude la discarica di Cava dei Modicani. Nessun Comune potrà conferire

Stop al conferimento nella discarica di Cava dei Modicani. Nessun Comune potrà scaricare i rifiuti all’interno dell’impianto per quanto riguarda l’area del trattamento meccanizzato dei rifiuti. L’ordinanza urgente che consentiva l’utilizzo della discarica, nonostante sia satura da ormai anni, era quella del commissario della Provincia, ma è scaduta il 30 aprile. Si stava cercando di rinnovarla per consentire ai Comuni di poter continuare ad usare la discarica, ma è arrivato il parere negativo da parte dell’Arpa Sicilia. E dunque la Società per la Regolamentazione del servizio Gestione Rifiuti ATO 7 Ragusa non ha potuto fare altro che scrivere ai Comuni. La mail è partita ieri quando gli uffici erano già chiusi e con la festività del Primo Maggio, praticamente molti Comuni non sanno nemmeno ancora la notizia.

Dunque scoppia l’emergenza rifiuti visto che l’impianto tmb di Cava dei Modicani non si può utilizzare i rifiuti indifferenziati. Si dovrà conferire in discariche fuori dalla provincia di Ragusa e questo comporterà ritardi e notevoli disagi oltre che a maggiori spese da parte dei Comuni e dunque da parte dei cittadini.

Alcuni Comuni hanno già avvisato i propri cittadini. Come ha fatto il Comune di Vittoria con questa comunicazione: “Al fine di espletare comunque la raccolta, dovendo conferire in una discarica ubicata a notevole distanza e al di fuori dall’ambito provinciale, si avvisa che potranno verificarsi disservizi nel ritiro dei rifiuti. Si avvisa inoltre che potranno determinarsi disservizi nel ritiro della frazione umida/organica nelle giornate previste dal calendario, per effetto del raggiungimento delle quote assegnate al Comune da parte degli impianti di compostaggio di Ragusa e Belpasso. Nell’evidenziare che si tratta di criticità non addebitabili all’Amministrazione, si assicura che verrà profuso ogni sforzo per minimizzare i disagi all’utenza”.

Insomma in piena emergenza coronavirus non fa certo bene l’arrivo improvviso dell’emergenza rifiuti. Nelle prossime ore se ne saprà di piu’.

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