Covid: c’è anche la variante sudafricana che preoccupa potrebbe resistere al vaccino anti covid

La nuova variante del Covid-19 identificata in Sud Africa e’ ancora piu’ rischiosa della variante britannica che e’ gia’ altamente contagiosa: lo ha detto il ministro della salute britannico, Matt Hancock, aggiungendo che si tratta di un “problema molto significativo” “Sono estremamente preoccupato per la variante sudafricana, ed e’ per questo che abbiamo deciso di limitare tutti i voli dal Sud Africa”, ha spiegato a un programma radiofonico Bbc.

“E un problema molto, molto significativo… ed e’ ancora piu’ un problema rispetto alla nuova variante del Regno Unito”. Hancock ha confermato che il sistema sanitario britannico, l’Nhs, e’ estremamente sotto pressione per via della variante inglese, che ci sono alcune aree in cui il virus “si sta diffondendo velocissimamente” e che il governo “non volgera’ la testa” ma e’ pronto ad adottare nuove, piu’ dure misure di lockdown.

Intanto, un esperto, Sir John Bell, immunologo canadese che lavora all’universita’ di Oxford, ha avvertito che il nuovo ceppo mutante di coronavirus emerso in Sud Africa potrebbe essere resistente ai vaccini: “Le mutazioni associate alla forma sudafricana sono cambiamenti davvero piuttosto sostanziali nella struttura della proteina”. Lo scienziato ha spiegato che al momento la ricerca e’ impegnata in una sorta di gioco “al gatto e il topo” con l’emergere delle ulteriori varianti, ma ha invitato a rimanere calmi: “Potrebbe volerci un mese, o sei settimane, per ottenere un nuovo vaccino. Ma andra’ tutto bene”. Il nuovo ceppo, chiamato 501.V2, e’ stato scoperto poco prima di Natale; si ritiene che non sia piu’ letale degli attuali ceppi di coronavirus ma piu’ contagioso.

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