Complice un clima mite, sabato sera a Ragusa si è svolta la Notte Bianca “Il cammino dell’arte” promossa dalla Pro Loco di Ragusa con il supporto di sponsor privati, ed organizzata da Ciccio Barone nella qualità di responsabile eventi della stessa associazione presieduta da Mario Papa. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di decine di artisti che hanno arricchito quello che è stato il percorso nel cuore del centro storico di Ragusa superiore e a seguire a Ragusa Ibla, abbracciando la città da piazza San Giovanni fino ai Giardini Iblei. Iniziative particolari soprattutto in piazza San Giovanni con la sfilata di cavalli, molto suggestiva, e a seguire con il concerto dei Radio Freccia, molto coinvolgente.
Si è voluto così rendere omaggio alle piazze e ai vicoli più affascinanti della città. La Notte Bianca ha offerto uno spaccato di ciò che la Sicilia ha da offrire, con spettacoli di artisti locali, momenti dedicati ai poeti siciliani e a Luigi Pirandello, e molto altro. Questo evento è stato reso possibile grazie a un contributo pubblico di appena 6mila euro da parte del Consiglio di Presidenza dell’ARS, dimostrando che la cultura e l’arte sono accessibili a tutti. Nessun contributo da parte del Comune di Ragusa a cui la Pro Loco ha solo chiesto l’utilizzo degli spazi pubblici e i servizi accessori (ad esempio il personale della Polizia Municipale).
Ciccio Barone ha espresso la sua soddisfazione sperando che la Notte Bianca “il cammino dell’arte” possa diventare un appuntamento fisso di Ragusa e già si stanno studiando nuove iniziative per arricchire l’offerta culturale della città.
Il programma dell’evento è stato vario e coinvolgente che è impossibile elencare tutte le attività, ma ecco alcune delle esperienze straordinarie che i partecipanti hanno potuto godere:
Questo evento ha unito artisti locali, spettacoli mozzafiato e una comunità desiderosa di esplorare la bellezza di questa città. Buona partecipazione anche se probabilmente si dovrebbe potenziare l’attività di comunicazione e promozione. Di contro molti partecipanti ci hanno segnalato la chiusura degli esercizi commerciali e di alcuni esercizi di somministrazione che evidentemente non hanno aderito all’iniziativa.