Inquinamento acustico. A Modica le nuove regole

La prima a pronunciarsi sul nuovo regolamento comunale di tutela dell’inquinamento acustico è stata la giunta municipale con regole ben precise ed in riga con quanto prevede la Comunità europea. Il passaggio successivo sarà l’esame in consiglio comunale chiamato a sancire quanto disposto dalla giunta Monisteri o rivederne gli orari. C’è tanto di attesa sulle nuove disposizioni ma è chiaro che poca cosa potrà cambiare visto che l’esecutivo del sindaco Maria Monisteri ha “toccato” tutti i punti riguardanti le fonti di inquinamento acustico: dai rumori che arrivano dai cantieri edili a quelli che provengono da intrattenimenti musicali occasionali, viaggianti o programmati. L’uso del territorio di fatto viene regolamentato nelle emissioni sonore al fine di garantire lavoro, divertimento ma anche riposo per chi lo reclama.

Nei luoghi di intrattenimento precise regole.

Regole che potranno essere rivisitate dal sindaco ma non certo potranno essere stravolte. Le manifestazioni, gli spettacoli e gli eventi che prevedono un aumento delle emissioni sonore oltre i limiti  potranno essere autorizzate nel rispetto dei valori limiti che vanno dalle 9:00 alla 01:00 del giorno successivo. Si potranno concedere deroghe ai limiti imposti dalla normativa per un massimo di 30 eventi complessivi nell’arco dell’anno solare; le deroghe non devono avere una durata superiore a due giorni consecutivi ed a 8 giorni non consecutivi nell’arco di un mese. Oltre la 01:00 ritornano in vigore i valori minimi previsti dalla legge. Per le manifestazioni temporanee che si svolgono dalla 09:00 alle 22:00 non sono necessarie le autorizzazioni. Per spettacoli viaggianti è fatto obbligo che vengano esercitate esclusivamente in aree individuate a tale scopo dalla giunta municipale.

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