Dopo aver deliberato un ritocco di appena lo 0,5 per cento, è partito il ruolo 2023 che porterà nelle casse del Comune di Pozzallo la somma di 3.787.467,00 euro comprensiva dell’addizionale provinciale pari al 5 per cento. Dagli uffici sono stati emessi 9.719 avvisi di pagamento che permettono ai contribuenti il pagamento in due rate con la prima da assolvere entro il 30 ottobre e la seconda entro il 31 dicembre, Possibile comunque il pagamento in unica rata con scadenza al 30 ottobre.
La somma in previsione di entrata rappresenta la somma necessaria a coprire i costi del servizio della gestione dei rifiuti per l’intero anno. Costi che hanno una previsione pari a 3 milioni e 596 mila euro. Utenze domestiche e non domestiche iscritte nei ruoli della Tari che è gravata dal tributo provinciale commisurato alla superficie dei locali e delle aree artigianali assoggettabili alla tassazione disposto dal Libero Consorzio comunale di Ragusa.
“I ruoli Tari permetteranno la copertura previsionale del servizio – ribadisce il sindaco Roberto Ammatuna riprendendo le dichiarazioni dello scorso mese di aprile – le tariffe approvate hanno effetto dal 1° gennaio 2023, di quest’anno quindi. All’ente non sono arrivate somme esterne per i ristori che venivano garantiti per i disagi patiti durante la pandemia. Quindi il ritocco dello 0,5 per cento è stato un intervento che doveva necessariamente essere applicato per entrare nella previsione di spesa per l’intero servizio di gestione del servizio rifiuti”.