Dopo 5 anni, e dopo aver cambiato le priorità nel piano triennale delle opere pubbliche, il Comune ci ripensa e lancia progetto di finanza per parcheggio a Ibla. Persi 5 anni.

10 Mar 2018 12:12

Nel 2013, appena insediati, i consiglieri del Movimento 5 Stelle diffusero un documento alla stampa scrivendo che la proposta delle opposizioni di prevedere nel piano triennale delle opere pubbliche anche lo studio di fattibilità per un parcheggio sotterraneo a Ragusa Ibla era una proposta improponibile. Esattamente furono queste le parole usate: “improponibile, secondo Noi, in un contesto di studio di mobilità alternativa”.
Eppure era un progetto della precedente Amministrazione Dipasquale e fu detto che la nuova Amministrazione Piccitto doveva mostrare discontinuità rispetto al passato. E così, sebbene il problema parcheggi a Ibla è una delle priorità assolute per il quartiere barocco, l’ipotesi del progetto di finanza pubblico-privato per creare un parcheggio multipiano a Ibla è rimasto irrisolto. Il progetto è finito in un cassetto e di tanto in tanto, negli ultimi anni, il vicesindaco Iannucci ha fatto degli annunci spiegando che prima o poi avrebbero rivisto il progetto.
Sono passati 5 anni e adesso l’Amministrazione comunale Piccitto ha approvato, come atto d’indirizzo, la proposta di project financing presentata da un Raggruppamento Temporaneo di Imprese relativa alla realizzazione di un parcheggio interrato in Via Peschiera a Ragusa Ibla.
Con il provvedimento approvato si prende atto della proposta della R.T.I. C.G. Costruzioni s.r.l. ( capogruppo) e CAEC Soc. Coop. del progetto di finanza finalizzato alla realizzazione della predetta opera e di dare mandato al dirigente del Settore IV di procedere a tutte le azioni ed attività conseguenziali tra cui la nomina del RUP ed il vaglio di congruità, regolarità in linea tecnica e completezza della proposta presentata e di avviare l’iter procedurale per il successivo inoltro, se meritevole di approvazione, agli organi competenti, compresa la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio dell’area oggetto degli interventi.
“L’atto che abbiamo approvato in Giunta – dichiara il vice sindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci – ci consente adesso di avviare tutte le procedure di verifica della proposta di progetto di finanza presentato. Dopo di ciò, se tale proposta potrà essere accolta ed approvata, si procederà con le azioni conseguenziali, preliminarmente a reiterare il vincolo preordinato all’esproprio dell’aera in cui dovrà essere costruito il parcheggio interrato dichiarando di pubblica utilità l’opera stessa”.

Insomma abbiamo perso 5 anni di tempo e tanti nervi per non aver trovato posto nel quartiere barocco.
*foto di repertorio*