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XXX Giro di Sicilia: l’edizione 2020 dedicata ai siti UNESCO

Il Giro di Sicilia è uno degli eventi di punta del mondo ASI. A confermarlo lo stesso presidente di Auto Moto Club Storico Italiano, Alberto Scuro, alla presentazione del programma del XXX Giro di Sicilia by Veteran Car Club Panormus in Fiera Auto e Moto d’Epoca di Padova 2019, ha dichiarato:
“Il mondo ASI promuove la cultura non solo del motorismo storico ma anche del territorio. Il Giro di Sicilia era nato anch’esso per far sì che la promozione del territorio siciliano potesse veramente esprimersi anche nell’ambito degli appassionati del motorismo storico in modo da far conoscere questa magnifica terra.

Questa è una missione che ASI, grazie al Giro di Sicilia, assolutamente assolve nel territorio siciliano ma che Noi vogliamo assolvere ovunque. A dire la verità il Giro di Sicilia è una gran bella manifestazione, ben organizzata a cui ormai partecipano centinaia di equipaggi e stiamo sempre più crescendo. Siamo molto orgogliosi di questa manifestazione”. (fonte Gentleman Driver TV)

A conferma del successo della manifestazione rievocativa, il cospicuo numero di iscrizioni già pervenute, risultato della incessante attività di promozione dell’evento.
“Si contano già un centinaio di iscrizioni” ha commentato Antonino Auccello, presidente del sodalizio palermitano “L’anno scorso hanno partecipato 250 equipaggi provenienti da tutto il mondo, è stato un successo anche grazie alla partecipazione attiva dei Comuni interessati. Basti pensare all’accoglienza che il Giro di Sicilia ha ricevuto a Nicosia: un intero paese trasformato in un set cinematografico degli anni cinquanta dove cittadini, carabinieri, vigili, sindaco erano vestiti a tema. Ed è questa la peculiarità del Giro di Sicilia: i siciliani sono direttamente partecipi a questa manifestazione quindi l’evento si crea da solo. Sono loro che ne sanciscono il vero successo.

Quest’anno per festeggiare il trentesimo anniversario della Rievocazione del Giro di Sicilia, voluto da Vincenzo Florio nel 1912, vorremmo superare la soglia dei 250 equipaggi. Il valore aggiunto è che il Giro di Sicilia da una manifestazione di carattere classico, sotto egida ASI-FIVA con prove di abilità, tanto per creare una classifica, è soprattutto un evento culturale, turistico, enogastronomico volto alla promozione del territorio e dei siti UNESCO siciliani. Quest’anno il programma annovera fra le tappe l’Etna, Cefalù e la zona archeologica della Valle dei Templi di Agrigento con visita guidata”.