E’ stato approvato l’avviso pubblico del progetto denominato “Io sto a Ragusa”. Giunto alla 3° edizione il progetto consiste in un sostegno economico, a fondo perduto, alle attività economiche nella misura massima per singolo progetto imprenditoriale del 60% delle spese sostenute, a fronte di un budget minimo di progetto di euro 15.000,00 e con un tetto massimo di euro 8.000,00.
Attraverso tale misura si intende favorire e migliorare l’accoglienza e l’attrattività dell’offerta commerciale con specifiche azioni ed interventi diretti a favorire l’insediamento di attività d’impresa commerciali ed artigianali nella zona antica della città.
“Intendiamo contribuire altresì alla riduzione di locali sfitti, precisando che l’iniziativa si innesta nell’ambito delle misure previste dall’assessorato allo sviluppo economico per l’avvio di attività economiche e la creazione di nuova occupazione nel territorio comunale, tra le quali a breve un altro tassello fondamentale, già avviato con l’avviso pubblico per l’assegnazione del City, consistente nella concessione a titolo di comodato gratuito di immobili comunali non utilizzati da tempo da destinare a nuove attività economiche anche innovative. L’incentivo riguarda tutte le attività che verranno avviate entro il perimetro: piazza del Popolo, viale Tenente Lena, Viale del Fante, Via Palermo, Via Padre Anselmo da Ragusa, Via Sacerdote di Giacomo, Via delle Palme, Via Mariannina Schininà, via SS. Salvatore, via Gagini, via Generale Cadorna, via Luciano Nicastro, via Armando Diaz, via San Vito, ponte Papa Giovanni XXIII, via Giovanni Meli, via Suor Maria Boscarino, viale Leonardo da Vinci”, spiega il vicesindaco Giovanni Licitra.
Il contributo potrà essere erogato a: 1) nuove imprese, individuali o societarie, che si costituiranno in forma d’impresa per realizzare un’idea imprenditoriale anche attraverso associazioni e/o consorzi/cooperative; 2) imprese già esistenti che intendono sviluppare il proprio business. In tale ambito, si precisa che, per essere ammessi al finanziamento, l’impresa deve presentare piano con cui vengono ampliati i locali operativi e non semplici trasferimenti di sede.
I requisiti richiesti per ottenere il contributo sono: