Alla richiesta dei militari di esibire i documenti di riconoscimento, le passeggere hanno collaborato, mentre la donna al volante ha detto di aver dimenticato a casa la patente di guida, fornendo delle generalità ai militari risultate inesistenti ai controlli in banca dati.
La guidatrice si e’ allora giustificata affermando di aver dato delle generalità false perchè le era stata ritirata la patente di guida. Nel frattempo, l’attenzione dei carabinieri e’ stata attirata dalla crescente agitazione delle donne e dall’odore proveniente dal portabagagli del veicolo, tipico della marijuana.