SI DEVE PREFERIRE LA STRADA DEL DIALOGO PIUTTOSTO CHE QIELLA DELLA POLEMICA

Il consigliere comunale di Ragusa, Emanuele Distefano, ha accolto l’invito del commissario straordinario Assap Opere Pie Riunite “Lupis-Boscarino-Moltisanti”, Giacomo Lucifora, di recarsi presso la struttura gestita dall’ente in via Eugenio Criscione Lupis.  “Ancora una volta – afferma Distefano – ho preferito la strada del dialogo e del confronto piuttosto che quella della polemica fine a se stessa. Girando all’interno della struttura ho avuto modo di constatare il clima di serenità in cui gli assistiti si trovano. Il commissario mi ha spiegato che l’ente garantisce tutti i servizi previsti dalla normativa vigente in materia di standards organizzativi: medico, infermiere, terapista della riabilitazione, animatore, barbiere-parrucchiere, oltre al proporzionale rapporto operatore-utente”.

Per quanto concerne il ritardo nel pagamento degli emolumenti al personale, Distefano aggiunge: “Il commissario Lucifora mi ha detto che si tratta di un dato di fatto che, tuttavia, riguarda tutto il personale e non solo quello con contratto di lavoro a tempo determinato; dato del quale, a sentire lo stesso commissario, il personale viene reso edotto prima della sottoscrizione del contratto. Lucifora, insomma, ha chiarito che, nonostante le difficoltà che l’ente si trova a dover affrontare per il ritardo nei trasferimenti e per contenziosi con conduttori morosi di beni immobili di proprietà dell’Ente, l’amministrazione dell’Assap si adopera quotidianamente per gestire oculatamente le risorse di cui dispone, cercando al contempo di offrire un servizio all’altezza della situazione.

Era doveroso, da parte mia, verificare quello che accade all’interno delle Opere Pie dopo le numerose segnalazioni ricevute nei giorni scorsi. Ho apprezzato la disponibilità del commissario Lucifora al dialogo e auspico vivamente che il passaggio consumato possa servire a far ritrovare una certa serenità tra tutti i soggetti in causa, non dimenticando che l’obiettivo primario da raggiungere è quello del benessere degli assistiti”.