Ieri sera la piazza si è riempita di appassionati di musica classica e non solo che non hanno voluto mancare ad una grande occasione, assistere ad un concerto con musicisti internazionali. Due ore di buona musica eseguita dalla “Iblea Brass Band” composta da fiati, percussioni, ottoni, ecc… Tra i musicisti presenti anche quattro chiaramontani: Fabio Digiacomo, Giuseppe Interlandi, Paola Marletta, Mario Scollo, che hanno dato prova del loro talento diretti dal maestro Giuseppe Paratore. Inoltre spicca tra i musicisti l’euphonium della banda della polizia di stato Luciano De Luca. Tanti i brani eseguiti da Steven Mead che da solista viene accompagnato dall’orchestra, con la partecipazione della moglie Misa. Raccontano ai presenti che la loro passione è la musica e trovarsi davanti ad un pubblico diverso, in realtà questa diversità non esiste perché tutti siamo accomunati dal saper ascoltare la musica che è un linguaggio internazionale e non ha confini. Tanti i riconoscimenti dati in tale occasione, in primis ai musicisti per poi consegnare a Mead una chiave di violino in legno di ulivo realizzata dal signor Turi Catania di Chiaramonte, mentre alla moglie Misa è stata omaggiata con un mazzo di rose rosse. Il clou della serata si è avuto quando Mead ha tolto i panni da musicisti per indossare quello di direttore. Così si è divertito a dirigere l’orchestra nella canzone Y. M.C.A. invitando il pubblico a battere le mani al tempo. Ultimo brano fuori programma, ouverture di Guglielmo Tell. “Siamo soddisfatti per la riuscita della serata.- dice il presidente della confraternita, Vito Alescio – volevamo portare a Chiaramonte un artista internazionale e ci siamo riusciti. Inoltre siamo stati premiati dall’apprezzamento dei tanti presenti che con attenzione ascoltavano le note di questi talenti musicali.”