La Prefettura di Ragusa rende noto che è stato ammesso a finanziamento un progetto “a valenza territoriale” presentato al Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo Europeo per l’integrazione dei cittadini di Paesi Terzi 2007-2013, nell’ ambito del territorio di questa provincia.
Il progetto, denominato “OPUS MUNDI”, nasce da una fattiva intesa, maturata nell’ambito del “gruppo di progettazione” del Consiglio territoriale per l’immigrazione, tra la Provincia Regionale di Ragusa – capofila – e i comuni di Acate, Comiso e Santa Croce Camerina che hanno voluto lavorare secondo una logica di filiera unendo i loro sforzi per presentare un unico progetto che prevede azioni rivolte alle problematiche riscontrabili nell’ambito del lavoro ed, in particolare, della sicurezza sul lavoro della popolazione immigrata.
Partners del progetto sono l’ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del lavoro) e l’Associazione Onlus COPE (Cooperazione Paesi Emergenti).
L’importo finanziato e’ di circa 150.000,00 euro per attuare azioni diverse, ma tutte destinate ad immigrati regolari, che, previa creazione di una rete sistemica tra enti pubblici, associazioni di categoria, imprese locali, associazioni del terzo settore e lavoratori immigrati, si estrinsecheranno soprattutto sui temi dell’inserimento lavorativo e della sicurezza sul lavoro. Il progetto si contraddistingue anche per l’innovatività delle metodologie di sensibilizzazione e formazione che saranno utilizzati.
Particolare soddisfazione viene espressa dal prefetto Francesca Cannizzo dal momento che i progetti finanziati su tutto il territorio nazionale sono solo 103 a fronte di ben oltre 1.000 presentati e che, addirittura, in Sicilia sono stati finanziati solamente quattro progetti (Ragusa, Palermo, Catania e Siracusa).
Questo dato è fortemente significante dell’attenzione riconnessa a questo territorio che, grazie al lavoro di rete, costruito con la volonta’ e l’impegno comune della compagine istituzionale e socio economica della provincia, e’ riuscito ad attrarre risorse anche su fondi estremamente esigui ed a competere validamente con realta’ territoriali piu’ estese, soprattutto del nord Italia, che vantano indici di permanenza della presenza straniera molto elevati.
La Prefettura ricorda che le informazioni di dettaglio e gli elenchi dei progetti finanziati – ammissibili ed inammissibili sono reperibili sul sito internet http://www.interno.it alla sezione “Fondi Unione Europea” e quindi ai link correlati.