“Hanno resistito più che hanno potuto, ma alla fine hanno dovuto cedere. L’Assessorato regionale alle risorse agricole ha ritirato il decreto che aveva aperto la pesca al novellame. È dal giugno 2010 che questo tipo di pesca è vietata dalle norme europee e la deroga decisa dalla Regione aveva contro tutti i pareri scientifici del CNR, dell’ISPRA e della stessa direzione regionale della pesca.
Adesso, i nuovi predatori del mare sono stati sconfitti e le prese in giro elettorali sono state smascherate. Il mare siciliano ha bisogno di più rispetto e tutela e le attività di pesca di sostenibilità e regole”.