PD E BUON GOVERNO CHIEDONO IL CONSIGLIO COMUNALE AD ISPICA

Richiesta del Consiglio comunale da parte dei due partiti di opposizione. Congiuntamente, i consiglieri democratici Pierenzo Muraglie e Giuseppe Roccuzzo e di Libertà e Buongoverno Salvuccio Rustico e Biagio Solarino hanno richiesto una seduta del massimo consesso cittadino su quattro questioni di stringente attualità per le quali considerano ineludibile una discussione in Consiglio.

Si tratta del progetto “Perché no? Un percorso dl inclusione sociale e lavorativo”, l’iniziativa per la quale fu emesso il cosiddetto “bando fantasma” per l’occupazione di trentanove posizioni, intorno alla quale si è sviluppato un notevole dibattito in città e sulla quale è opportuno chiarire i vari aspetti. Segue l’analisi della situazione economico-finanziaria del Comune, alla luce del difficile momento che esso sta attraversando, segnato dalle difficoltà nel rispettare le scadenze di pagamento nei confronti dei creditori: l’opposizione chiede un’accurata attività conoscitiva per predisporre interventi mirati al ripristino di una serena gestione economico-finanziaria.

Vista la delicatezza dell’argomento, PD e Libertà e Buongoverno auspicano la presenza in aula dei Revisori dei Conti e del Responsabile dei Servizi Finanziari. In Consiglio comunale anche la predisposizione del Regolamento per lo svolgimento di Referendum popolari comunali, visto che il Comune di Ispica ne è ancora stranamente sprovvisto e che l’esercizio della democrazia partecipata è importante anche a livello cittadino, al fine di sentire la comunità locale su varie problematiche e meglio orientare le scelte degli amministratori.

Infine la sistemazione della strada Lanzagallo e del sottopasso della ferrovia: il mancato inizio dei lavori è causa di continui disagi, soprattutto nel periodo invernale, quando l’allagamento del sottopasso determina l’isolamento degli abitanti della contrada e l’impossibilità di raggiungere agevolmente il centro urbano.