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Pasticcieri e Pasticcerie: ecco le nuove 31 “Tre Torte” del Gambero Rosso. Riconoscimenti anche in Sicilia e a Ragusa

l maestro bresciano Iginio Massari resta il re della pasticceria italiana. Anche quest’anno, la guida «Pasticceri e Pasticcerie d’Italia» del Gambero Rosso ha assegnato all’insegna di via Veneto le Tre Torte d’Oro. La corona nazionale resta dunque a Iginio Massari, genio indiscusso e riferimento della pasticceria italiana in tutto il mondo, sempre attuale e capace di dettare mode e tendenze. 

La tredicesima edizione della guida Pasticceri e Pasticcerie di Gambero Rosso riserva molte belle sorprese, a testimoniare la vivacità del settore. Aumenta il numero di indirizzi recensiti, che salgono a 650, con ben 60 locali che entrano per la prima volta in guida, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Un panorama composito, che fotografa il buono stato di salute delle grandi città ma annovera pure tante interessanti realtà della provincia.
A guardare i numeri, è la Lombardia con i suoi 89 locali presenti in guida la regione con la più alta concentrazione di insegne segnalate, tallonata dal Veneto, che sale a 70 indirizzi. Buone nuove anche dal Meridione, che vede la Puglia prima per nuovi ingressi in guida con ben 10 locali, seguita dalla Sicilia con 8. Brilla infine il Piemonte, asso pigliatutto con Dalmasso che si conferma la pasticceria migliore d’Italia, uno dei due indirizzi che vanno ad arricchire il Gotha delle Tre Torte e due premi speciali, assegnati a locali al loro debutto.

Il podio: sono 31 le Tre Torte

Sono 31 i locali che quest’anno ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, con due nuovi medagliati, Piccola Pasticceria di Casale Monferrato (AL) e Dolciarte di Avellino, che si aggiungono alle altre 29 insegne già presenti.
Sola in vetta con 95 punti la pasticceria Dalmasso di Avigliana (TO), che conferma Alessandro Dalmasso per il terzo anno consecutivo il migliore pasticcere d’Italia. Sul podio, con un punteggio di 94, anche la pasticceria Biasetto di Padova e Maison Manilia di Montesano sulla Marcellana (SA), e non mancano interessanti sorprese nella classifica.
Il campionato di serie A della pasticceria italiana è a trazione Lombardia, con ben 9 campioni dell’alta pasticceria – di cui 4 a Milano -, seguita dalla Campania con 6 indirizzi, poi Lazio e Piemonte con 3 insegne, 2 per Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Sicilia. Rappresentate anche Trentino Alto Adige e Puglia, ciascuna con un locale nella corposa squadra delle Tre Torte.
Fuori classifica, con il riconoscimento delle Tre Torte d’Oro, Iginio Massari, icona che rende onore alla pasticceria italiana nel mondo ed esempio per tutti coloro che vogliano avvicinarsi all’arte bianca.

Ecco le pasticcerie premiate con le Tre Torte

95

Dalmasso – Avigliana [TO]

94

Biasetto – Padova

Maison Manilia – Montesano sulla Marcellana [SA]

93

Besuschio – Abbiategrasso [MI]

Pasticceria Agricola Cilentana Pietro Macellaro – Piaggine [SA]

92

Acherer Patisserie. Blumen – Brunico/Bruneck [BZ]

Gino Fabbri Pasticcere – Bologna

Fabrizio Galla – San Sebastiano Da Po [TO]

Gruè – Roma

Pasquale Marigliano – Nola [NA]

Nuovo Mondo – Prato

Sal De Riso Costa d’Amalfi – Minori [SA]

Sciampagna – Palermo

Walter Musco – Walter Musco – Bompiani – Roma

91

Belle Hélène – Tarquinia [VT]

Caffè Cavour 1880 – Brescia

Fusto Milano – Milano

Ernst K Knam – Milano

Pasticceria Marisa – San Giorgio delle Pertiche (PD)

Rinaldini – Rimini

Caffè Sicilia – Noto [SR]

90

L’Arte Bianca – Parabita [LE]

Cortinovis – Ranica [BG]

Dolce Reale – Montichiari [BS]

Dolciarte- Avellino

Luca Mannori – Prato

Martesana Milano – Milano

Piccola Pasticceria – Casale Monferrato [AL]

Pepe Mastro Dolciere – Sant’Egidio del Monte Albino [SA]

Pasticceria Roberto – Erbusco [BS]

Alessandro Servida – Milano

I Premi Speciali

Pasticceria salata, comunicazione digitale, dolce al cioccolato, nuove realtà che si impongono sotto i riflettori: i premi speciali della Guida Pasticceri & Pasticcerie 2024 vanno a porre l’accento su storie di persone e temi nodali del settore, permettendo di avere uno sguardo completo sulle sue evoluzioni.

Premio Petra Molino Quaglia – Pasticcere Emergente

Corinne Tammaro e Stefano Lo Jacono

Pasticceria Costè – Borgo San Dalmazzo (CN)

Premio FB Gruppo Clabo – Novità dell’Anno

Tisti – Pasticceria & Tea Room, Domodossola (VB)

Premio Iceteam 1927 – Miglior Pasticceria Salata

L’Arte Bianca – Parabita (LE)

Cesare Gialdi Délices à Emporter – Catania

Premio Miglior Dolce al Cioccolato

Sciampagna – Palermo

Premio Miglior Comunicazione Digitale

Gruè – Roma

Guida Pasticceri e Pasticcerie 2024. La sezione pastry chef

È una sezione dedicata all’importante branca della pasticceria da ristorazione, cui è affidato il delicato ruolo di sublimare un percorso degustazione. Quello del dessert è un campo nel quale entrano in gioco tecniche e caratteristiche peculiari rispetto alla pasticceria da laboratorio, un mondo che sta sempre più ricevendo la meritata ribalta. In questa mini guida all’interno della guida raccontiamo i più interessanti talenti del settore che operano in alcuni grandi ristoranti italiani.

I Pastry Chef



La Guida non può mancare di includere coloro che hanno il delicato compito di concludere in bellezza un pasto al ristorante, con proposte sfiziose, gustose e in equilibrio con il resto del menu, senza appesantire con grassi e zuccheri in eccesso. Sono 16 i migliori che operano id alcuni dei grandi ristoranti italiani:

  • Titti Traina presso il Paolo Griffa al Caffè Nazionale, Aosta
  • Manuel Costardi presso Da Christian e Manuel dell’Hotel Cinzia, Vercelli
  • Chiara Patracchini presso La Credenza, San Maurizio Canavese (TO)
  • Lucia De Prai presso DUO Restaurant, Chiavari (GE)
  • Marco Pinna presso Seta by Antonio Guida, Milano
  • Sara Simionato presso Antica Osteria da Cera, Campagna Lupia (VE)
  • Alessio Billeci presso Atelier Moessmer Norbert Niederkofler , Brunico/Bruneck (BZ)
  • Kevin Feizullai presso Harry’s Piccolo, Trieste
  • Sara Mazzoli presso II Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte, Viareggio (LU)
  • Luca Abbadir presso Madonnina del Pescatore, Senigallia (AN)
  • Mattia Casabianca presso Uliassi, Senigallia (AN)
  • Christian Marasca presso Zia, Roma
  • Luca Villa presso Imago dell’Hotel Hassler, Roma
  • Roberta Merolli presso Tre Olivi dell’Hotel Savoy Beach, Capaccio Paestum (SA)
  • Angelica Giannuzzi presso Pashà, Conversano (BA)
  • Fabrizio Fiorani presso Duomo, Ragusa