Cultura

“Le fermate del piacere”, in libreria l’opera del ragusano Massimo Boscarino

E’ in libreria il terzo libro dello scrittore ragusano Massimo Boscarino. Il volume si intitola “Le fermate del piacere” (ed è edito da La Zisa.

Il romanzo, quasi interamente ambientato in Sicilia, è permeato di immagini, odori e profumi di una terra che troppo spesso vede soffocate quelle  diversità che l’hanno resa unica.
Il libro è disponibile in tutte le librerie italiane, della Svizzera italiana, di Malta  e online.

Scheda del libro: cresciuto a “pane e Bibbia” in un paesino dell’entroterra siciliano, Elia vive la sua adolescenza tra pecore, montagne e dogmi religiosi. Tutto cambia quando il ragazzo parte per il servizio militare e si trasferisce in una grande città del Nord dove conoscerà per la prima volta i piaceri della vita e si abbandonerà a un’esistenza fatta di vizi ed eccessi tra alcol, attività illecite e lussuria sfrenata. L’incontro con una misteriosa donna lo costringerà a rimettere in discussione la sua vita. Ma chi è davvero Elia? L’uomo dai sani princìpi attaccato alla famiglia, al suo Dio e alla sua terra o un personaggio cinico, bugiardo, opportunista e capace solo di fare i suoi interessi? Tra le righe del romanzo sembra emergere una scomoda e poco rassicurante verità: Elia ci somiglia molto più di quanto non vorremmo. Sornione e imprudente, questo personaggio così moderno e umano ci strizza l’occhio e ci invita a guardare dentro noi stessi per ritrovare nel profondo della nostra anima le stesse contraddizioni che a lungo hanno tenuto in ostaggio la sua vita.

L’autore: Massimo Boscarino è nato a Comiso nel 1966 e vive a Ragusa, in Sicilia. Scrittore e noto operatore olistico, è autore di due opere (già tradotte in inglese) che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico come profondo conoscitore dell’animo umano:  “La mia e la tua guarigione” (Dissensi Edizioni, 2016) e “La fine o l’inizio Esseno” (Edizioni Creativa, 2016). (www.massimoboscarino.com).

Parte del ricavato della vendita del presente volume sarà destinato ai progetti dell’Associazione INSHUTI Italia-Rwanda onlus.